Il summit tanto atteso tra il Presidente De Laurentiis e il DG Marino ha dato esito positivo per Reja. Il tecnico goriziano è stato confermato, per ora, sulla panchina del Napoli. Questa mattina le voci di un possibile avvicendamento sulla panchina azzurra, con Donadoni chiamato subito a sostituire Reja, si erano fatte insistenti. Al termine della riunione, però, De Laurentiis e Marino hanno deciso di continuare così. Lo stesso Donadoni, secondo indiscrezioni, avrebbe optato per giugno, non volendo iniziare la sua carriera sulla panchina partenopea a campionato in corso. Avanti con Reja, quindi, con la possibilità al termine della stagione di ingaggiare subito l’ex Ct della Nazionale e iniziare un progetto pruriennale per portare il Napoli in alto. Domenica nella sfida con la Reggina, la dirigenza si aspetta una vittoria per scacciare la crisi, e non essere “costretta” ad operare subito il cambio di allenatore. Donadoni, quindi, in questo momento, è l’allenatore del futuro. Reja è quello del passato, fatto di tante soddisfazioni e vittorie, e del presente, fatto di crisi e sconfitte, da cui il tecnico friulano vuole scappare nel più breve tempo possibile, possibilmente già da Domenica fuori casa, per portare a termine degnamente il campionato e poi salutare la città e la squadra che gli hanno dato più soddisfazioni in carriera. Per lui potrebbe esserci nel futuro un ruolo da direttore tecnico, magari proprio affianco a Donadoni. Secondo fonti giunte da Castelvolturno, in questi momenti cruciali i giocatori si sono stretti intorno al loro attuale allenatore, affermando che la colpa della crisi è soprattutto loro. Un bel messaggio da parte della squadra, che ora deve accontentare i suoi splendidi tifosi, tornando a vincere e far divertire come succedeva nel girone d’andata. Bei tempi, quelli.
Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET