È sempre stato un uomo di grande classe e signorilità, Edy Reja. Ancora una volta ha voluto dimostrarlo, chiedendo a tutti i napoletani di incitare senza remore il nuovo allenatore partenopeo. Già nel giorno dell’insediamento di Donadoni sulla panchina azzurra, il mister goriziano aveva incontrato il suo successore per offrirgli i suoi sinceri consigli. In molti avrebbero sbattuto la porta e sputato veleno sulla società e sulle scelte operate in fase di campagna acquisti. Reja no, ha adottato un profilo basso, come d’altronde ha fatto costantemente in questi cinque anni trascorsi all’ombra del Vesuvio. Solo parole di apprezzamento per De Laurentiis e Marino, corroborate da un grande in bocca al lupo per Donadoni. Un saluto anche ai suoi ragazzi, con i quali ha vissuto grandi momenti di euforia, recentemente conditi da questa profonda fase di appannamento. Reja ha speso una parola in più per alcuni giocatori, in particolare per Blasi, nel quale il buon Edy aveva trovato caratterialmente il suo alter ego in campo. Ora è tempo di voltar pagina e ripartire con Donadoni, che ha fatto disputare l’allenamento di ieri a porte chiuse, lasciando libero accesso alla stampa solo nell’ultimo quarto d’ora. Il nuovo tecnico cerca molto il dialogo con la squadra, consapevole che, almeno all’inizio, dovrà adattare il suo credo tattico alle necessità del caso. Non ci saranno grandi stravolgimenti, i cambiamenti avverranno gradualmente. La trasferta del Granillo rappresenta un importante banco di prova, perché la Reggina, ultima in classifica, è apparsa in netto miglioramento. Finora, in Serie A, il Napoli non è mai tornato dalla Calabria con i tre punti. Il match di domani conta molto più per gli amaranto, ormai all’ultima spiaggia, ma gli azzurri dovranno dar dimostrazione, sin da subito, di credere nel nuovo progetto societario. Il campionato è quasi al termine, inevitabilmente torna in auge il mercato, con nomi importanti accostati al Napoli. Si parla di Iaquinta e Quagliarella, anche se da Udine sostengono che l’attaccante bianconero sia incedibile. Marino ridiscuterà i contratti di Hamsik e Lavezzi, entrambi convocati dalle rispettive nazionali, con l’intenzione di ritoccare l’ingaggio verso l’alto. Probabilmente questa sarà la nuova strategia di De Laurentiis, maggiore qualità in campo, alla quale corrisponderà un adeguato innalzamento degli investimenti.
Aurelio Scandurra NAPOLICALCIO.NET
