Dopo il pareggio di Reggio Calabria, gli azzurri si sono rimessi al lavoro per affrontare il prossimo turno di campionato, quello che segna l’esordio di Donadoni al San Paolo. Il destino ha voluto che la prima squadra da affrontare tra le mura amiche per l’allenatore bergamasco fosse proprio il Milan. Il suo Milan, quello delle tante vittorie da calciatore. Adesso la storia è diversa, Donadoni vuole battere i suoi amici per completare l’operazione rinascita del Napoli. Il suo Napoli, quello che da poco più di una settimana allena, quello che vuole rinascere dalla crisi, quello che vuole battere i rossoneri per dare un senso a questo strano campionato. L’anno scorso fu un trionfo assoluto, con gli azzurri che umiliarono i rossoneri con un perentorio 3-1, escludendoli di fatto dalla Champions. Domenica sarà diverso, il Napoli è in fase di crescita, ma ancora non ha smaltito le recenti delusioni, il Milan sembra volare quando le sue due punte, Inzaghi e Pato, segnano gol a raffica. I rossoneri hanno, però, diversi punti deboli, su cui il Napoli dovrà puntare per metterli in difficoltà. La difesa della squadra di Ancelotti non offre sempre le dovute garanzie, e per tutto il resto del campionato dovrà fare anche a meno di Abbiati. Il centrocampo è dotato di grande qualità, ma se aggredito, mostra tutte le sue lacune, soprattutto in fase di non possesso. Il Napoli dovrà sfruttare queste occasioni, giocando in velocità e cercando di sfruttare al meglio la ritrovata verve di Lavezzi, che contro la Reggina ha segnato il suo settimo gol in questo campionato. Il Pocho ha dichiarato ancora una volta il suo amore per Napoli, lanciando la sfida ai rossoneri, con il sogno di batterli per far crescere sempre di più il morale della squadra, che con il cambio in panchina ha mostrato timidi segnali di ripresa. Il prossimo turno sarà decisivo, Donadoni lo sa. Il destino gli ha messo contro il Milan, la realtà dice che batterlo significherebbe rilanciare le ambizioni della squadra, senza però crucciarsi nel cercare obiettivi, che essi si chiamino Champions o Uefa. In questo momento serve proprio vincere, l’allenatore vuole sfruttare questo assist che il destino gli ha servito su un piatto d’argento. I giocatori sono caricati al punto giusto, non resta che lavorare bene in settimana per poi provare a battere, ancora una volta, il Diavolo al San Paolo.
Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET
