Giampiero Amandola
Non accenna a placarsi la polemica per il servizio mandato in onda sabato sera dalla RAI Tg3 Piemonte. I tifosi del Napoli, indispettiti ed offesi dalla frase pronunciata da Giampiero Amandola, stanno pensando ad una manifestazione polemica da fare domenica sera al San Paolo in occasione di Napoli-Chievo. Tuttavia, intervistato questa mattina per avere la sua versione dei fatti, il giornalista Rai sembra quasi cadere dalle nuvole e di non comprendere tutto il clamore suscitato dal suo servizio. Ecco quanto affermato da Amandola:
“Sono stupito che i media abbiano voluto generare l’equivoco e creare un caso: è un esempio di pessimo giornalismo su cui dovremmo tutti riflettere. La mia battuta, ‘e voi signorilmente li distinguete dalla puzza’, irride ai cori juventini basati sulla volgarità e sul razzismo. La mia era una frase di difesa nei confronti dei napoletani che si sentono giustamente offesi dai cori. Mi preoccupa questa reazione al mio servizio, molto. Tuttavia, ho anche ricevuto lettere di solidarietà da molte persone che hanno capito la mia posizione. Ho letto di sfuggita il comunicato del Cdr (rappresentanza sindacale). Mi hanno chiamato prima di farlo, sia chiaro. Non è stata ripresa completamente l’idea dell’equivoco che è all’origine di tutta questa storia, però. Io non sono razzista, non ho avuto in passato il benché minimo contatto con il razzismo. La colpa è della fretta perché quella battuta avrebbe potuto saltare se avessimo avuto più tempo per renderci conto dell’equivoco che poteva crearsi. A me la battuta sembrava sufficientemente controllata, non c’era nulla di volgare, anzi, c’era una presa in giro della volgarità. Ho già visitato Napoli in passato, è una bellissima città ed i napoletani mi sono simpatici. Hanno un tasso di umorismo decisamente superiore a quello degli juventini. Ci sono volgarità anche in loro, ma è il tifo che porta la volgarità con sé. Chiedo scusa di poter aver dato origine a una cattiva interpretazione, ma l’idea era di prendere in giro i cori juventini, su questo non retrocedo di un millimetro. Nei giornali di oggi si fa di tutto pur di creare il caso. Sono indignato rispetto a questa situazione”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET