Il Napoli esce con un punto dallo stadio Luigi Ferraris, acciuffando un pareggio insperato con Denis, entrato nel secondo tempo al posto di Grava. Gli azzurri si sono trovati due volte in svantaggio, “grazie” a due incertezze di Navarro su due punizioni del centrocampista doriano Palombo, ma hanno avuto la forza di pareggiare due volte portando a casa un punto prezioso. Il primo tempo parte con la Samp che cerca di fare la partita: al 5° minuto Cassano salta due uomini approfittando di un liscio di Santacroce, serve Sammarco in area, ma il tiro del centrocampista blucerchiato viene deviato in corner da Cannavaro. Dopo cinque minuti il capitano azzurro si fa male alla caviglia sinistra, che lo costringerà a cedere il posto a Rinaudo. La partita si gioca molto a centrocampo, le occasioni da gol non sono molte. Al 23° grande azione del Napoli: Zalayeta serve di tacco Pazienza, che lancia di prima l’accorrente Hamsik sulla sinistra. Lo slovacco mette in mezzo per Pià, ma il pallone per il brasiliano è leggermente lungo. Passano quattro minuti e la Sampdoria va in vantaggio: punizione al limite dell’area, Palombo spara un bolide di destro, Navarro si fa trovare impreparato e la palla si insacca alle sue spalle. Il Napoli prova subito a reagire: al 31° Pià serve un pallone bellissimo in area ad Hamsik, che però non riesce ad anticipare Castellazzi in uscita. Al 37° Cannavaro si arrende al dolore, al suo posto entra Rinaudo. Al 43° Pià salta un difensore doriano e subisce fallo sulla sinistra conquistando un ottimo calcio piazzato. Batte Hamsik, che serve Zalayeta al centro, il quale di testa batte Castellazzi siglando il pareggio. La ripresa parte lentamete. La prima emozione la concede Santacroce che, già ammonito, trattiene Cassano per la maglia, ma fortunatamente per il Napoli viene graziato da Tagliavento. Al 63° l’arbitro fischia un fallo di Contini su Cassano apparso inesistente. Sulla punizione di Palombo, Navarro si addormenta di nuovo e la Sampdoria si ritrova ancora in vantaggio, con il secondo tiro verso la porta di Navarro. Dopo due minuti, Napoli vicino al pareggio: cross di Mannini, Zalayeta non aggancia in area forse a causa di una trattenuta, Grava arriva dalla destra e batte a rete, ma Castellazzi si oppone con il viso. Donadoni inserisce Bogliacino al posto di Amodio, il Napoli prova a spingere, pur rischiando qualcosa in contropiede. All’82° l’allenatore azzurro si gioca la carta Denis, mandato in campo al posto di Grava. Dopo dieci minuti, all’ultimo respiro, l’attaccante argentino ripaga il mister: grande palla di Hamsik in area, il numero nove del Napoli si gira di prima e di destro batte Castellazzi. Finisce con un pareggio, probabilmente il risultato più giusto per quello che si è visto in campo. Tornano finalmente al gol le due punte, da rivedere sicuramente Navarro, colpevole su entrambi i gol doriani.
Pierpaolo Orefice NAPOLICALCIO.NET
