Trattative che si concludono, trattative che saltano, trattative che restano appese a un filo: è iniziato la pazza giostra del calciomercato fatto di tante voci di corridoio e poche certezze. Il Napoli continua a cercare il suo bomber, e continua la telenovela per Acquafresca conteso dal club azzurro e dai cugini rossoblu del Grifone, due società che ultimamente si sono incrociate spesso in fase di mercato. Quagliarella nelle ultime ore ha visto salire le sue quotazioni, anzi ci sarebbe addirittura un’offerta fatta da De Laurentiis al club di Pozzo, 13 milioni più l’altra metà di Domizzi. Il bomber di Castellammare non ha mai nascosto il suo amore per la maglia della sua città e il suo ingaggio non sembra più un sogno. Era ed è ancora nel mirino di Inter, Juventus e Roma che però sembra abbiano cambiato i loro programmi. Il club meneghino ha appena acquistato Milito, il club bianconero ha un parco attaccanti già vasto, che comprende Del Piero, Amauri, Trezeguet, che con la partenza di Ranieri probabilmente resterà a Torino e Iaquinta, anch’egli un obiettivo dei partenopei, e infine i giallorossi che hanno problemi societari e il caso-Spalletti da risolvere. Insomma sembra improvvisamente essersi aperta un’autostrada a 3 corsie per l’acquisto di Quagliarella da parte del Napoli, attaccante per il quale Donadoni stravede avendolo portato con sé nella sfortunata esperienza degli ultimi Europei. Quagliarella ha colpi straordinari, di quelli che infiammano la platea napoletana che ha palato fine in merito a giocate di classe; se dovesse segnare un gol come quello che fece al san Paolo in Napoli-Udinese di questo campionato se ne cadrebbe lo stadio! Stavolta Marino deve accelerare i tempi e agire con decisione, mentre De Laurentiis dovrà capire che senza giocatori di qualità non si va in Europa. Resta ancora calda anche la pista che porta a Borriello, altro scugnizzo che sogna il ritorno nella sua città.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET
