Fabio Andreotto, procuratore di Insigne, è stato chiaro riguardo il suo assistito: la tifoseria azzurra è innamorata di lui, impossibile pensare ad una sua cessione.
Rispetto alla scorsa stagione, in Serie B, Lorenzo Insigne deve fare i conti con una piazza deciamente più pressante. E’ tornato a Napoli, a casa sua. Lotta per un posto da titolare con Goran Pandev, non può sbagliare nulla. Ma il suo futuro è, e sarà, in azzurro.
“La Roma è stata una delle società che ha sempre guardato Insigne come un giocatore di livello” il retroscena svelato dall’agente Fabio Andreotti. “Sabatini e Baldini vedevano in Lorenzo un calciatore che potesse essere utile per il progetto immediato e futuro”.
A ‘Radio CRC’ il procuratore dell’ex Pescara è chiaro: “Se la Roma facesse una richiesta per lui non mi meraviglierei. Il fatto è che il Napoli non mette Lorenzo sul mercato. Insigne è un professionista ma tutti sappiamo che il suo cuore è azzurro”.
Insomma, vederlo con altre maglie, ora come ora, è impossibile: “Dipendesse da lui, resterebbe a Napoli a vita. Nel ritiro Lorenzo ha avuto la possibilità di mostrare le sue qualità, poi confrontarsi con i giocatori della serie A e nel girone di andata, Insigne è stato il calciatore più presente”.
Ci sono diverse squadre su di lui: “Fare nomi non avrebbe senso perché potrebbe solo destabilizzare i progetti delle società e le aspirazioni dei tifoso. Lorenzo è un figlio di Napoli e la cosa straordinaria che sta accadendo è proprio l’amore che i tifosi hanno nei suoi confronti. La gente di Napoli lo applaude anche nei momenti in cui non lo merita”.