“Se Edi andrà via reinvestiremo i soldi” dice il presidente, che parla del mercato: “Niente nomi, ma trattiamo una punta, un difensore, un centrocampista e un secondo portiere”.
‘Napoli e il Napoli: è questo il nome della conferenza organizzata nel capoluogo campano per parlare della squadra e non solo. Presente, anche se solo telefonicamente da Los Angeles, il presidente Aurelio De Laurentiis, in collegamento con importanti autorità napoletane e giornalisti. E il presidente non manca di lanciare la bomba da prima pagina.
Riguarda, ovviamente, Edinson Cavani. E non sono notizie positive per i tifosi. “Edi interessa al Chelsea. Gli inglesi mi chiameranno in queste ore. So che il fratello ha detto che resterà sicuramente a Napoli e io in questo caso sarei ovviamente felicissimo, però se il giocatore dovesse andare a Londra ce ne faremo una ragione e cercheremo di rimpiazzarlo con dei sostituti degni”.
Un accenno al mercato in entrata: “Se dovessimo cedere Cavani, i 63 mln verranno reinvestiti. Dobbiamo sostituire Campagnaro e prendere un centrocampista con caratteristiche diverse perché Benitez fa un calcio diverso da Mazzarri. Stiamo trattando una seconda punta, e voglio inserire un secondo portiere giovane, lo stiamo negoziando. Ho parlato con Zaccheroni per qualche giapponese, ma io devo vincere lo scudetto, non posso fare le prove…”.
Quanto ai nomi, il presidente non si sbottona per non ostacolare le trattative. “Non posso darveli, vi dico solo che con Benitez lavoriamo giorno e notte. Il nostro primo incontro abbiamo parlato 5 minuti del nostro rapporto e il resto sempre di mercato. Fellaini e Cerci? Due bravi giocatori. Lo scudetto? Magari, già arrivare tra i primi cinque sarebbe un successo, ma è chiaro che ci punto”.
Intanto, Camilo Zuniga non lascerà Napoli. “I rapporti con Moratti sono di amicizia, ma solo con lui, non con Branca e compagnia bella con cui non parlo più. Però non vendo il colombiano ai nerazzurri, nemmeno se mi danno 25 milioni”.
