Tra le pecche del Napoli targato 2008-09 figura senza dubbio l’inesperienza. Una squadra formata per lo più da giovani ha avuto il grosso limite di sfaldarsi proprio nel clou della stagione, quando si respirava aria di Champions. Nel momento cruciale, di fronte alla necessità di confermare ciò che di buono si era visto nel girone d’andata, gli azzurri sono crollati come un muro di marzapane. Al di la dei motivi tecnico-tattici, del 3-5-2 o del tridente, qualcos’altro è stato alla base della crisi della compagine partenopea: l’esperienza. Ciò è dimostrato dal fatto che l’arrivo di Donadoni non è servito al Napoli per la tanto auspicata “sterzata” che di solito segue il cambio di panchina. Il problema era nella testa dei giocatori, incapaci di sopportare il peso di tante aspettative che un grande girone d’andata aveva creato nella piazza che fu dell’inarrivabile Diego Maradona; incapaci di capire quando il momento impone di fare delle scelte e delle piccole rinunce. Giovani ragazzi allo sbando: così si potrebbe sintetizzare la seconda parte della stagione del Napoli. Alcuni di loro per un po’ hanno dimenticato come un atleta professionista dovrebbe vivere le proprie giornate; ben lungi dal pretendere che ragazzi poco più che ventenni siano costretti ad una vita da convento, ma una certa oculatezza e responsabilità avrebbe dovuto evitare quantomeno quegli eccessi di cui tanto si è parlato. Ed è proprio in questi casi che dovrebbe entrare in gioco lo spogliatoio: una figura autoritaria, un giocatore punto di riferimento per i giovani, capace di riportare il giusto equilibrio, di riprendere o limitare le “sbandate”. In poche parole, il giocatore capace di prendere il mano la situazione. Il Napoli ha avuto tra le sue fila questa figura, almeno fino alla passata stagione: il Pampa Sosa, giocatore dalla tecnica non impeccabile o sopraffina, ma grande trascinatore e soprattutto uomo-guida dall’inattaccabile professionalità. La dirigenza sembra aver compreso appieno gli errori, come dichiarato nelle scorse settimane dal d.g. Marino: “Capirete molte cose del girone di ritorno da alcune cessioni che potrebbero esserci…”. L’allegra combriccola dei nottambuli potrebbe dunque lasciare il Golfo in un operazione di smobilitazione di massa, mentre si pensa ad un nuovo Pampa: Ambrosini sembra essere l’indiziato principale, ma resta da attendere che il giocatore discuta la sua posizione col club di via Turati.
Vincenzo Mugione NAPOLICALCIO.NET
