Il club di Cellino non abbassa le pretese per cedere lo stopper, il quale ha già detto sì e che sarebbe il più costoso della rosa dei partenopei nel reparto arretrato.
Il Napoli è vicino a mettere le mani su Davide Astori. Sarà con ogni probabilità lui il nuovo rinforzo nel reparto arretrato per Rafa Benitez, anche se c’è da fare i conti con un Cagliari per nulla intenzionato a scendere sotto la richiesta di 15 milioni per cedere il difensore.
Cellino è consapevole della forza economica del ‘collega’ De Laurentiis e non vuole fare sconti: la sensazione è che si possa chiudere a 12 più eventuali bonus, mentre il calciatore ha già dato il proprio assenso ed è pronto a firmare un contratto di quattro stagioni a poco più di 1 milione annuo, a salire con premi fino a 1,5.
Nel caso in cui tra Napoli e Cagliari dovesse arrivare la fumata bianca, l’operazione Astori diventerebbe l’investimento più costoso della storia della società azzurra per ciò che concerne il reparto arretrato: Maggio e Zuniga sono costati infatti otto milioni di euro, Cannavaro è arrivato a parametro zero, Uvini un milione, Fernandez poco oltre i due come Gamberini, Armero quattro e Albiol otto.
Il suo arrivo all’ombra del Vesuvio, completerebbe un restyling che ha visto arrivare l’ex Real Madrid e sta per veder partire Fernandez, nuovo prestito al Getafe, Gamberini verso il Genoa e Uvini su cui c’è l’interesse della Dinamo Zagabria.
Anche se il tecnico del Cagliari, Diego Lopez, dopo il match perso 2-1 col Frosinone in Coppa Italia ha snobbato i rumors: “Come cambierebbe il Cagliari senza di lui? E’ un problema che non mi pongo: Davide è del Cagliari e contiamo su di lui”.