Per Rafa Benitez sarebbe davvero un’emozione unica sollevare un trofeo al Napoli: “A Valencia squadra già solida, qui base diversa. Molto più gratificante vincere in azzurro”.
Liga e Coppa Uefa col Valencia, Champions col Liverpool. Rafa Benitez ha vinto tanto nella sua carriera, ma vincere col Napoli avrebbe tutto un altro sapore. A dirlo è lo stesso ‘Rafè’ ai microfoni del quotidiano spagonolo ‘Marca’, che oggi ha anche esaltato il Napoli per la rivitalizzaione degli ex madridisti.
A Benitez viene chiesto di fare un paragone tra Napoli e Valencia, il tecnico risponde così: “Vincere a Napoli sarebbe sarebbe molto diverso. Li già c’era una squadra solida, qui si parte da una base diversa. Sarebbe, però, veramente molto gratificante raggiungere certi obiettivi a Napoli“.
Senza Cavani lo spagnolo è stato costretto a cambiare modulo e stile di gioco: “Non è facile far cambiare gioco alla squadra – spiega Benitez – . Prima si puntava su armi diverse come il contropiede e Cavani. Col mio staff, invece, abbiamo cambiato sistema d’allenamento, ma è chiaro che serve tempo per assimilarlo”.
“Il possesso palla non è il nostro obiettivo ma è un modo di intendere il calcio – ci tiene a sottolineare Rafa – . Voglio una squadra capace di fare entrambe le cose: gestire il pallone e ripartire in contropiede”.
Di Maradona non ce ne sono altri, ma Benitez sceglie il suo: Higuain. “Non esiste un altro Maradona, ma qui c’è Higuain. Il Pipita è un calciatore che apprezzo non solo per i gol ma anche per quello che fa per la squadra. E’ un calciatore essenziale”.