Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, mastica amaro dopo aver visto la sua squadra battere l’Arsenal e uscire comunque dalla Champions nonostante i 12 punti conquistati.
Al Napoli non sono bastate quattro vittorie e dodici punti in classifica per approdare agli ottavi di finale di Champions League. Una vera beffa per il club partenopeo, come commenta sconsolato il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis.
“I dodici punti la dicono lunga – ha detto il patron azzurro – Questa sera se avessi vinto giocando male sarei stato contento lo stesso, ma lo sono ancora di più avendo giocato molto bene. Abbiamo perso la qualificazione ma abbiamo vinto una grande partita giocando ad alti livelli. Questo mi dà la certezza del grande lavoro di Benitez. Con degli innesti mirati possiamo fare un lungo cammino, ma bisogna perdere questo provincialismo che giudica volta per volta la squadra in base ai risultati di ogni partita. Col tempo, con questo gruppo di lavoro, possiamo fare grandi cose“.
L’avventura europea del Napoli continuerà ora in Europa League… “Andarci direttamente, alla fine di un campionato, diventa una fatica anormale ed un dispendio di energie incredibile – ha proseguito De Laurentiis – Discorso diverso, invece, è quando si esce dalla Champions. In questo caso si aggiungono grandi partite e con un po’ di fortuna si può raggiungere un fatturato che unito a quello della Champions può dare un grande risultato“.
Sfumata la Champions, qual è l’obiettivo principale del Napoli? “Campionato ed Europa League – ha detto ancora il patron partenopeo – La nostra è una squadra che deve crescere ancora e, quindi, puntiamo a vincere tutto il possibile“.