Dopo il caso Lavezzi, chiusosi con l’abbraccio tra l’argentino e De Laurentiis in occasione della presentazione sulla Costa Concordia, spunta un nuovo problema per la società azzurra. Walter Gargano, in un’intervista apparsa sul Corriere dello Sport, dice di voler andare via da Napoli: «Sarà difficile farmi cambiare idea, non intendo restare più in un club che non mi stima». Questione di stima, oppure di soldi? Il centrocampista azzurro guadagna attualmente 450mila euro a stagione, con un contratto che scade nel 2013. Recentemente i suoi procuratori si erano fatti avanti per chiedere un ritocco dell’ingaggio, ricevendo un secco no dal presidente De Laurentiis. Negli ultimi giorni si è parlato di un forte interessamento della Fiorentina, disposta a sborsare otto milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del nazionale uruguaiano. De Laurentiis ha però dichiarato incedibile il giocatore, invocando il solito rispetto dei contratti firmati. «Per noi, Gargano è incedibile», «Non se ne parla neanche», hanno ripetuto quasi in coro il Presidente e Pierpaolo Marino. Gargano non si muove da Napoli, il “mal di pancia” del giocatore dovrebbe passare presto. Il campionato è alle porte e gli azzurri non possono permettersi di lasciare situazioni del genere in bilico. Ma il folletto uruguaiano non si è certo arreso: «Voglio andarmene. Non mi trovo più bene. Rischiano di ritrovarsi un giocatore a pezzi se non mi cedono». Parole che suonano come minacce, frasi forti che puntano a destabilizzare le posizioni della società. Ma, visto il caso Lavezzi, sembrerebbe strano se De Laurentiis decidesse di fare un passo indietro con Gargano. La legge è uguale per tutti.