Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, chiede scusa dopo lo scontro con un tifoso azzurro. Sale la tensione tra Higuain e Benitez. Ora tutto sulla Coppa Italia.
La roboante vittoria centrata contro la Juventus è lontana appena nove giorni, a Napoli però sembrano già passati nove mesi. Il ko di Parma, evidentemente, è risultato indigesto dalle parti del Vesuvio, spegnendo del tutto i sogni di rimonta sulla Roma e chiudendo di fatto la stagione azzurra, Coppa Italia esclusa.
Ieri il presidente De Laurentiis, protagonista di una vera e propria aggressione nei confronti di un tifoso reo solo di avergli chiesto qualche vittoria in più, ha chiesto scusa al diretto interessato, invitandolo nei propri uffici. Lo spettacolo andato in scena nel parcheggio del ‘Tardini’, però, resta una triste pagina in una serata da dimenticare.
Il terzo posto, ormai quasi certo, rischia infatti di complicare parecchio i piani del patron azzurro sul mercato. E adesso, in casa Napoli, scocca l’ora della verità. La Coppa Italia, a questo punto, è un obiettivo da non fallire. Chiudere la stagione a bocca asciutta sarebbe considerato un fallimento.
A preoccupare l’ambiente partenopeo è soprattutto il nervosismo dilagante. Oltre allo scatto presidenziale non va sottovalutata la reazione di Higuain al momento del cambio con Duvan. Chiaro il labiale del Pipita nei confronti di Benitez, che dal canto suo ha giustificato la scelta senza troppi giri di parole: “Zapata ha dimostrato voglia di vincere quando è sceso in campo”.
Voglia di vincere che, forse, è mancata al Napoli al cospetto di un Parma in emergenza. Higuain, attualmente, non attraversa di certo il suo miglior momento. Già quattordici volte il tecnico spagnolo ha preferito richiamarlo in panchina a gara in corso sulle trenta presenze fin qui collezionate. Il Pipita, arrivato in Italia per vincere, non ha alcuna voglia di restare a guardare e sogna di alzare al cielo qualche trofeo. Il 3 maggio, d’altronde, non è così lontano…