Lo stadio S. Paolo tradizionalmente rappresenta un vero e proprio fortino per il Napoli dove soprattutto quest’anno per tutti è difficile portare via punti. Il S. Paolo è amato dagli azzurri perché dà una carica in più ad ogni singolo giocatore ed è temuto dagli avversari perché giocare contro 60.000 persone che fischiano ad ogni azione è difficile per chiunque. Nelle ultime sette partite interne degli azzurri, comprese le vittorie della stagione scorsa all’ultima giornata contro il Chievo e di quest’estate in Coppa Italia nel derby contro la Salernitana, la squadra partenopea ha collezionato 5 vittorie e 2 pareggi, segnando 15 gol e subendone solo 5. Le uniche squadre uscite indenni dal fortino azzurro sono l’Udinese, che trovò il Napoli malconcio e depresso di Donadoni ed il Milan, raggiunto negli ultimi minuti di recupero, ma che sostanzialmente subì il gioco degli azzurri per tutta la partita. Il Napoli attualmente si trova esattamente a metà classifica, ma ha giocato solo 5 volte in casa e 7 fuori, e considerando le potenzialità che offre l’alleato S.Paolo ha il dovere di sfruttare al massimo le partite casalinghe per provare a scalare le posizioni in classifica scalzando le squadre che gli sono davanti. Il Napoli deve cercare di vincere quante più partite possibili in casa e tentare qualche volta il colpaccio fuori, ma soprattutto deve dare continuità ai risultati, è questa la ricetta per arrivare in Europa, in quanto la mancata qualificazione continentale sarebbe un vero fallimento considerando che De Laurentiis ha affermato che è l’obiettivo primario del Napoli.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET