Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicatissima sfida contro la Roma: “Conosciamo la loro forza, ma ho fiducia nei miei”.
Dopo il deludente pareggio di Bergamo, il Napoli è chiamato alla dura sfida casalinga contro la Roma capolista. Rafa Benitez, intervenuto in conferenza stampa da Castelvolturno alla vigilia del match, confida però in una grande prestazione della sua squadra dato che, un’eventuale vittoria, riporterebbe gli azzurri a ridosso delle prime.
Il tecnico spagnolo, comunque, è pienamente consapevole delle difficoltà della gara: “Conosciamo la forza della Roma, una squadra veloce che segna tanto e subisce poco. Nelle ultime partite però la mia squadra ha dimostrato di avere la forza per reagire fino alla fine. E abbiamo tutto per crescere ancora, Sappiamo che vincendo sabato potremmo fare un grosso passo in avanti”.
Benitez, quindi, lancia un fugace sguardo al passato, sottolineando: “Contro Inter e Atalanta meritavamo di più ma non dobbiamo guardare indietro. Pensiamo solo a come migliorarci nelle prossime. Ho fiducia nella mia squadra, il campionato è ancora molto lungo e sono sicuro che potremo fare bene”.
“Per onorare Ciro dobbiamo parlare solo di calcio prima e dopo la partita. Da parte nostra deve esserci un messaggio di tranquillità. I tifosi vengano a tifare Napoli”
Non poteva ovviamente mancare l’accenno alla tragedia di Ciro Esposito, ucciso negli scontri dello scorso 3 maggio proprio per mano di un ultra romanista: “Per onorare Ciro dobbiamo essere tutti convinti che si dovrà parlare solo di calcio, prima e dopo la partita. Da parte nostra deve arrivare un messaggio positivo, di tranquillità. Dico ai tifosi di venire allo stadio e tifare per la squadra“.
Benitez, poi, si sofferma sul particolare momento vissuto da Higuain: “E’ dispiaciuto per il rigore, ma se lui ha fiducia io sono tranquillo per il futuro. La sua rabbia deve essere indirizzata per giocare meglio e fare ancora più goal. Abbiamo visto che tutti possono sbagliare, anche la Juventus ha perso una partita…
Insigne? Lavora tanto per la squadra e ha le caratteristiche per tornare in fase difensiva e riproporsi alla conclusione. Come allenatore la prima cosa che voglio dare a un giocatore è la fiducia, ho parlato con Albiol e abbiamo analizzato il suo errore per non ripeterlo. Ma è un giocatore di assoluto livello”.
“Abbiamo visto che tutti possono sbagliare, anche la Juventus ha perso una partita. E il Milan ha subito i nostri stessi goal. Il campionato è lungo”.
Il tecnico infine respinge al mittente le critiche e spiega così le difficoltà del Napoli contro le piccole: “Con le più forti abbiamo sempre avuto un livello altissimo. Per il gioco che esprimiamo è un discorso diverso con le piccole, il risultato non è arrivato ma abbiamo creato tante occasioni e ce l’avevamo in mano. Le mie squadre hanno sempre avuto una buona fase difensiva. Il Milan ad esempio ha subito i nostri stessi goal ma non si parla di questo…. Oggi facciamo qualche errore che paghiamo a caro prezzo. Se prendiamo uno o due tiri in porta e pareggiamo o perdiamo è un errore, ma concediamo poco. L’anno scorso subivamo di più”.