Aurelio De Laurentiis incoraggia la squadra, reduce da un periodo negativo in campionato, con l’invito a non mollare. Giovedì la trasferta europea di Mosca.

La sconfitta di Verona, la terza consecutiva in trasferta per quanto riguarda il campionato, ha fatto suonare l’allarme. Questo Napoli proprio non va e non riesce a tenere alta la tensione per molte gare di seguito, come evidenziato da Rafa Benitez nella conferenza del dopogara al Bentegodi.

La sconfitta della Roma, se non altro, tiene più che mai aperti i giochi per il secondo posto, ma c’è bisogno di cambiare marcia. Ne è consapevole anche Aurelio De Laurentiis, che oggi ha tenuto un discorso alla squadra. Il presidente del Napoli, intervenuto in videoconferenza prima dell’allenamento mattutino, ha spronato i giocatori a “non mollare“.

“In un lungo discorso – si legge nella nota ufficiale diramata dal Napoli – De Laurentiis ha chiesto di essere concentrati sugli obiettivi in gioco onorando al massimo la maglia, convinto che la bravura e la professionalità dei giocatori, sotto la guida di Rafa Benitez e del suo staff tecnico, saranno l’arma vincente per raggiungere i traguardi in gioco e ritrovare gli alti livelli mostrati nel corso della stagione“.

Un discorso, quello di De Laurentiis, bissato da Benitez. Faccia a faccia negli spogliatoi di Castelvolturno tra giocatori e allenatore, più che mai convinto che il limite di questo Napoli sia di natura psicologica. Occorrerà quindi lavorare sulla testa per provare a sbloccare un gruppo che troppo spesso smarrisce le proprie certezze.

Archiviato il passo falso col Verona, c’è ora da pensare alla trasferta di Mosca per il retour-match degli ottavi di Europa League. A portata di mano c’è un traguardo fondamentale – i quarti di finale – per la storia europea del Napoli, che parte dal 3-1 inflitto al San Paolo alla Dinamo.

Obbligatorio far meglio rispetto alle ultime uscite. Del resto, come dimostrato dalle recenti scelte di Benitez, pare proprio che sia diventata l’Europa League l’obiettivo principale della stagione del Napoli. Guai a commettere altri errori.