Mister Sarri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match Napoli-Torino, soffermandosi sul mercato: “Non ho mai chiesto nessun giocatore”.
Continua la caccia al primo posto per il Napoli di Sarri, al momento secondo a pari punti con la Fiorentina ad una sola lunghezza dall’Inter. Il tecnico azzurro ha presentato la sfida di domani sera contro il Torino.
Maurizio Sarri ritorna sulla questione della lunga pausa invernale:
“Resto convinto che durante le feste di Natale il campionato non debba fermarsi. Una sosta di 17 giorni, in cui i giocatori hanno 7 giorni di riposo, è ingestibile fisicamente. La classifica non deve condizionarci in nessun modo, dobbiamo restare concentrati sulla qualità delle prestazioni”.
Il tecnico azzurro non si sbilancia sul calciomercato, ma vede una Juventus lanciatissima:
“Io parlo solamente di caratteristiche dei giocatori, non ho mai chiesto nessuno. Non voglio comunque sminuire nessun mio giocatore. L’equilibrio c’è stato fino a questo momento, ma nelle ultime 7-8 gare la Juventus ha avuto una marcia diversa. Se il mercato può rompere qualche equilibrio? Io faccio l’allenatore, penso solo a lavorare meglio sul campo”.
Sull’esonero di Rafa Benitez dal Real Madrid:
“Mi dispiace per lui, si è trovato a gestire una situazione complicata e ha pagato colpe non sue. Zidane? Lo valuterà solo il tempo. Io scaramantico per il futuro di Rafa? Non mi è sembrato uno schifo andare al Real… E’ stato esonerato con un quadriennale ben retribuito, ma è chiaro che a tutti piace lavorare e non stare a casa”.
Mister Sarri avvisa la squadra in vista dell’impegno casalingo e rimarca le qualità del Torino:
“Due anni fa si è qualificata per l’Europa, è una squadra che può creare problemi a tutti. Fa molto possesso, quindi dovremo recuperare palla il più alto possibile. Si chiudono molto bene e aspettano bassi, non vorrei incappare nella solita gara in cui sono necessari 60 minuti per alzare i ritmi. Un attaccante in più a partita in corso? Abbiamo già esterni offensivi, per cui possiamo avere problemi difensivi”.
Sul regista:
“Valdifiori al posto di Jorginho? Tatticamente non cambia niente, forse il primo ha più qualità verticali mentre il secondo gioca più in orizzontale. Ma a differenza di quanto scrivono si sono divisi le partite, stanno giocando entrambi”.
I grandi passi avanti già fatti dal gruppo Napoli:
“Cosa manca a questo Napoli? Da migliorare c’è poco, abbiamo vinto 17 delle ultime 21 partite. In Europa poche squadre hanno le nostre cifre, se devo scegliere dico più goal per Hamsik, anche se è diventato un centrocampista vero e sta facendo ottime partite”.
Sull’aumento di rendimento da parte di Albiol:
“Doveva solo ritrovare alcune certezze, appare meno di altri ma guida lui la linea. Per noi è molto importante, ma sto vedendo una forte crescita anche in Chiriches“.