Nelle ultime sei giornate il Napoli ha racimolato sette punti, frutto di una vittoria, una sconfitta e ben quattro pareggi e tutti per 0 a 0. Non è una cattiva media, ma se gli azzurri vogliono conquistare il quarto posto devono fare di più. Analizzando le partite del Napoli il dato preoccupante è la penuria di gol, infatti l’ultima rete in casa risale addirittura al 10 gennaio, quando Denis piegò la Sampdoria con un perentorio stacco di testa. Tuttavia Mazzarri non è preoccupato, del resto la squadra gioca bene e crea sempre tante occasioni da rete, eccetto l’ultima partita a Siena dove gli azzurri hanno trovato un vero muro difensivo. E’ anche vero che la sfortuna sta prendendo di mira gli azzurri, considerando i sei pali e le prodezze dei portieri avversari. Tuttavia questo mal di gol non può essere spiegato solo con la sfortuna, che comunque fa la sua parte. Gli attaccanti azzurri hanno le polveri bagnate, anche se si può individuare un limite tecnico nell’attacco napoletano. In poche parole manca il bomber da 20 gol, considerando che Quagliarella non ha mai superato il tetto massimo di 13 gol a stagione, che Lavezzi e Denis in Italia non hanno mai raggiunto la doppia cifra e che Hoffer non si è ancora ambientato al meglio. Tuttavia Mazzarri dovrà trovare una soluzione perché tutta la mole di gioco che il Napoli crea in ogni partita rischia di essere vanificata se lì davanti non si butta la palla dentro. Spesso gli avanti partenopei sbagliano perché sono troppo precipitosi o non mettono la giusta grinta, quindi Mazzarri dovrà spronare ancora di più i suoi ragazzi, magari insistendo sulla necessità di essere cinici, cattivi, insomma in area avversaria gli attaccanti azzurri devono mangiarsi il pallone, o farlo scoppiare per usare un termine “mazzarriano”, in poche parole avere fame di gol. Domenica ci sarà un altro big match di quelli in programma, al S. Paolo arriverà una Roma che scoppia di salute ed è reduce da una serie fantastica di risultati utili. Il popolo azzurro ha fame di gol e soprattutto vuole riassaporare il gusto della vittoria, e magari domenica prossima Napoli potrebbe rappresentare il capolinea della folle corsa della corazzata giallorossa.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET