Mister Sarri annuncia la presenza del Pipita contro l’Empoli, continua a temere la Juventus ed indica la strada al Napoli: “Pensiamo partita dopo partita“.
Il Napoli attende la visita dell’Empoli, tra le rivelazioni di questo campionato, chiamato a sfidare la capolista allenata da colui che ha saputo valorizzare il progetto dei toscani.
Mister Sarri in conferenza stampa che precede la partita di domani:
“Rivedo persone a cui sono fortemente legato e devo tanto, mi hanno insegnato molto. Ma poi comincia la preoccupazione di una gara difficilissima, nelle ultime 7 trasferte hanno fatto 4 vittorie e 3 pareggi. Sono pericolosi, sanno palleggiare e hanno 3-4 elementi di livello elevato. Se tra 3 anni rileggeremo il loro undici ci accorgeremo che è molto forte. Bisogna restare molto concentrati, ci sarà da soffrire e molto. Il meglio deve ancora venire? Speriamo. Le parole di Renzi? Non commento”.
Su Higuain:
“Ieri si è allenato regolarmente, ha preso una botta giovedì e la contrazione l’ha fatto fermare sul momento ma ha lavorato senza problemi. Mi è grato? Anch’io a lui se continua a segnare… Spero che ci porti a far risultato domani, Gonzalo sarà determinante”.
“Per fortuna siamo consapevoli delle difficoltà hanno enorme considerazione dell’avversario, non esiste il rischio di prendere alla leggera la gara. L’anno scorso gli dissi che la stagione successiva potevano giocarsi l’Europa League, hanno margini di crescita e poi hanno ‘highlander’ come Maccarone che è il trascinatore del gruppo. Sono una realtà importante, si fa calcio vero senza badare ai nomi ma alla sostanza. Penso di aver contribuito a creare gioco e mentalità, poi Giampaolo è stato fenomenale a portare avanti il discorso e migliorarlo”.
Sarri sul calciomercato:
“Non lo seguo e non ho chiesto nulla alla società, mi metto a disposizione per far rendere al meglio ciò che alleno. Il mio compito non è quello di far valutazioni a riguardo. Eder all’Inter? Buon giocatore, si sono rinforzati. Noi stiamo facendo operazioni in linea con i programmi stilati, tra 2 mesi potrò dire ciò che penso col quadro preciso della situazione”.
Elogi alla Juventus:
“E’ palese che offra garanzie, vince da 4 anni di fila. Ha monopolizzato il calcio italiano, era chiaro che sarebbe risalita. Sta facendo un percorso impressionante. Noi non so quante possiamo offrirne, dobbiamo pensare a domani. E’ dura, c’è da portare a casa qualcosa, avremo bisogno del pubblico che è straordinario e non ci negherà aiuto”.
Sull’infortunio di Grassi:
“Pensare al prossimo mese mi viene difficile, non ci riesco. Le valutazioni le faremo sul momento, in questo momento non ho le energie di pensare da qui a 30 giorni. Obiettivi? Il club ha parlato di un anno di costruzione, quelli individuali contano zero. Contano quelli collettivi, il primo dev’essere l’Empoli. Io, comunque, non mi pongo limiti perchè penso che i miei calciatori possano darmi tanto”.
Su Callejon:
“Ne ha fatti 6 in altre manifestazioni… Sta facendo un’annata normale dal punto di vista realizzativo, straordinaria tatticamente. E’ fondamentale, ci consente di avere equilibrio, è entrato nel pieno della maturità ed ora come intelligenza tattica sta rendendo a livelli elevatissimi”.
Sul nuovo arrivato Regini:
“Rispondo se la società definirà il suo acquisto, per ora è un giocatore della Sampdoria ed è brutto commentare”.
Su Saponara:
“All’andata fece un primo tempo devastante e disse che la carica gliela diedi io parlando di lui, quindi oggi non ne parlo… “.