Sarri in conferenza stampa preparazione partita non fa drammi per il Napoli ma sottolinea la forza dell’avversario:
“La squadra sta molto bene, il Chievo è una squadra solida fisicamente e forte in trasferta”.
Il Napoli di Sarri vuole riprendere a marciare per inseguire la capolista Juventus, i partenopei ospitano il Chievo in una gara che non possono sbagliare se vogliono cullare ancora il sogno Scudetto. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match.
Sarri non vede un periodo di difficoltà dal punto di vista delle prestazioni:
“I numeri non si discutono e dimostrano che la squadra sta bene fisicamente, molto bene. Abbiamo fatto una grandissima prestazione a Firenze contro quella che probabilmente era la miglior Fiorentina della stagione, correndo 129 metri al minuto, miglior potenza metabolica della stagione e accelerazione per giocatore sopra i 3 metri, la migliore stagionale. In alcune partite abbiamo fatto 29 occasioni contro 13, ma in Italia si dice sempre che il problema è fisico. Sui goal subiti è evidente un pò di malasorte, ma a Firenze potevamo comunque vincerla”.
Poco turnover:
“Abbiamo impiegato meno giocatori in campionato? Non ha alcun significato se si valuta un dato parziale. Il dato campionato non significa niente se non si considera anche l’Europa”.
Sulla parola Scudetto:
“I ragazzi hanno sempre parlato di sogno, ma dobbiamo battere una squadra che fuori casa ha ottimi numeri, molto più dura di come lascia intendere la classifica. Noi non possiamo puntare al titolo in modo normale, deve essere un sogno perchè con il nostro monte ingaggi e budget non possiamo permettercelo. Spesso però i sogni si avverano”.
Sulle parole di Maradona, che ha corretto la sua opinione:
“Non leggo per stare sereno, poi non sapendo cosa scrivete non mi state sui coglio** (ride, ndr). Ma lo dissì già, solo pronunciando la parola Sarri mi riempie d’orgoglio, poi se parla bene di me è un motivo di soddisfazione. Andavo a vederlo in ritiro quando era in Italia”.
Niente drammi sui risultati di febbraio:
“Abbiamo affrontato squadre forti, ma le prove sono state buone e non cambia nulla per noi. Ai tifosi dico di stare tranquilli, daremo il nostro 100%. Mi arrabbio quando si parla solo di risultati, non della partita. Ma fa parte del gioco, c’è chi deve vendere i giornali e chi deve farsi vedere in tv. I commentatori fanno un bel mestiere, sparano una caz**** e poi una settimana dopo non la ricorda più nessuno”.
Un commento sulla Juventus e sullo spettacolo visto in Fiorentina-Napoli:
“I bianconeri sono tosti, solidi, fisici, hanno qualità e quindi fanno risultati. Sono contento che Fiorentina-Napoli sia stata definita la partita più bella dell’anno, per fare abbonamenti alle pay-tv bisogna scatenare anche emozioni e le generazioni attuali non sono così legate al calcio come quelle precedenti”.
Qualche indicazione su chi ha giocato meno, soprattutto a centrocampo:
“David Lopez non ha accelerazioni nel dna, ma è dinamico e dà moltissimo alla squadra. Chalobah ha vissuto un momento difficile familiare, ha perso diversi allenamenti ma con la società abbiamo privilegiato l’aspetto umano perchè ha attraversato una tragedia. Ora si sta allenando con noi. Settimanalmente vedremo l’utilizzo degli uomini in base a chi fa meglio, perchè stanchezza non ce ne sarà più”.