Un goal in pieno recupero di Tonelli permette al Napoli di battere in rimonta una buona Sampdoria, a segno anche Gabbiadini.
Sarri decide di dar fiducia a Tonelli al centro della difesa con Chiriches, Strinic presente sulla linea dei terzini. Allan e Jorginho vincono i ballottaggi con Zielinski e Diawara, in attacco Mertens falso nueve con il nuovo acquisto Pavoletti in panchina.
Giampaolo risponde facendo fuori il colombiano Muriel: al suo posto, in tandem con Quagliarella, la rivelazione Schick. Chance sulla trequarti per l’ex Inter Alvarez, confermato Torreira in mezzo al campo nonostante le insistenti voci di mercato sul suo conto.
Il Napoli cerca di trovare gli spazi giusti per far male ad una Sampdoria che però è posizionata molto bene sul rettangolo di gioco: il primo tiro verso la porta di Puggioni è firmato Insigne, che però trova l’opposizione in due tempi del portiere doriano.
Callejon serve un ottimo pallone a Mertens che insacca con un comodo pallonetto: l’arbitro Di Bello aveva però fermato anzitempo il gioco a causa di un controllo col braccio dell’attaccante spagnolo. Il primo vero squillo degli ospiti è merito di Barreto, la cui conclusione dai 25 metri si perde alta sulla traversa.
Il Napoli non riesce a reagire come dovrebbe, complice anche l’aggressività ed il feroce pressing portato dagli uomini di Giampaolo, che rischiano quando Mertens prende il tempo a Skriniar che lo abbatte fuori dall’area: l’arbitro non interviene graziando così il difensore.
Al rientro in campo è il Napoli ad avere una grossa occasione per il pareggio: Regini interviene maldestramente rinviando il pallone proprio sui piedi di Mertens che, dall’interno dell’area, cestina clamorosamente sparando altissimo sulla traversa. Capitan Hamsik prova a scuotere i suoi con un destro che di buono ha però soltanto la potenza e non la precisione.
Giampaolo inserisce Muriel al posto di un fischiatissimo Quagliarella ed il colombiano è subito pericoloso con una percussione sulla destra con tanto di assist al bacio per Schick, il cui tiro viene deviato in corner provvidenzialmente da Hysaj. All’ora di gioco la Sampdoria resta in dieci: due gialli nel giro di pochi minuti per Silvestre, il cui secondo molto ingenuo per aver disturbato Reina durante un rinvio.
Mertens ha sul destro la palla del pareggio, servitagli da Callejon con una bella sponda: la mira del belga è però imprecisa e il pallone sfiora il palo alla destra di Puggioni. Sarri decide di giocarsi la carta Gabbiadini al posto di Jorginho per un Napoli ultra offensivo: l’ex Sampdoria è subito pericoloso con una girata aerea troppo centrale per far male. Muriel fa reparto da solo dall’altra parte e costringe Reina al grande intervento sul suo tiro a giro.
Il Napoli spinge forsennatamente ed alla fine trova il pareggio: assistenza perfetta di Callejon per Gabbiadini che da pochi passi segna di giustezza. Gli azzurri cercano a questo punto la rete della vittoria ma trovano sulla loro strada uno straordinario Puggioni, decisivo sulle bordate di Gabbiadini ed Hamsik che già pregustavano il goal. Rete che arriva proprio all’ultimo respiro: ottima percussione di Strinic sulla sinistra, pallone all’indietro per un liberissimo Tonelli che non può sbagliare col piattone il rigore in movimento.