Il Napoli espugna l’Olimpico e batte di rimonta la Lazio per 4 a 1 appaiando la Juventus in testa alla classifica.
Un Napoli a due facce espugna l’Olimpico col risultato di 4 a 1 e continua la sua marcia perfetta in campionato: cinque vittorie su cinque, come la Juventus. Dopo un primo tempo da dimenticare, gli uomini di Sarri cambiano marcia e ne fanno quattro ad una Lazio che era piaciuta moltissimo per 45′: decisiva l’uscita di De Vrij, autore dell’1-0, all’intervallo per problemi fisici, con la banda Inzaghi che perde bussola e incontro.
La Lazio entra decisamente meglio in campo e fa la partita per l’intera prima frazione di gioco. Il Napoli è stranamente passivo e non riesce mai a produrre il gioco che l’ha reso celebre. Il goal del vantaggio biancoceleste è una logica conseguenza di tutto ciò: è il 29′ quando Hamsik coglie la traversa (della propria porta…) in un grottesco ‘tentativo’ di autorete, l’azione prosegue con l’ispirato Immobile che serve De Vrij per l’1-0. Poco prima, al 24′, Bastos era stato costretto a lasciare il campo per infortunio: al suo posto Marusic.
La risposta azzurra allo svantaggio è tutta in un palo di Hamsik (38′), stavolta in versione incursore, e in un diagonale di Callejon, poco prima dell’intervallo: Strakosha si supera sull’ex Real – peraltro in posizione dubbia – deviando il tiro in corner praticamente con la punta delle dita. Ad inizio ripresa, come detto, esce De Vrij ed entra Murgia, con la Lazio costretta a rimescolare modulo ed uomini.
Il Napoli decide finalmente di giocare e si scatena, trovando tre gol in una manciata di minuti: Koulibaly sugli sviluppi di un corner, Callejon e Mertens stendono i padroni di casa e mandano un chiaro segnale alla Juventus e a tutto il campionato.
Perfino in una serata che pure sembrava di scarsa vena, alla banda Sarri basta poco, pochissimo per riaccendersi: un episodio, la giocata di un campione e la festa ricomincia. Mentre la Lazio è costretta ad imprecare ancora: al 71′ si fa male anche Basta, a cambi esauriti, con i biancocelesti costretti a chiudere la gara in dieci. Allo scadere c’è tempo per assistere al rigore vincente di Jorginho che arrotonda il risultato. Serata pazza, in tutti i sensi.
I GOAL |
29′ DE VRIJ 1-0 – Immobile vince un duello in velocità con Koulibaly dentro l’area, sulla destra, e crossa per l’olandese che, in girata, batte Reina, tutt’altro che irreprensibile: lo spagnolo tocca la palla ma finisce soltanto per accompagnarla in porta.
54′ KOULIBALY 1-1 – Angolo per il Napoli, Albiol impegna severamente Strakosha e sulla respinta del portiere avversario il senegalese è lesto ad insaccare.
56′ CALLEJON 1-2 – Preciso assist di Hamsik dentro l’area per l’ala azzurra che non perdona e batte Strakosha sul secondo palo.
59′ MERTENS 1-3 – Lancio di Jorginho per il belga su cui esce a valanga Strakosha: sulla respinta l’attaccante, spalle alla porta, si inventa un pallonetto pazzesco che si spegne inesorabilmente in rete. Un goal che è un autentico gioiello.
92′ JORGINHO 1-4 – Perfetta esecuzione dal dischetto per l’italobrasiliano, che spiazza uno Strakosha rimasto immobile sulla linea di porta.
I MIGLIORI |
LAZIO: DE VRIJ
Perfetto in difesa, e anche davanti col goal dell’illusorio vantaggio. Esce lui ed esce, dal campo, anche la Lazio.
NAPOLI: MERTENS
La rete dell’1-3 è a dir poco maradoniana. Altre volte il vulcanico Dries aveva fatto anche di più, ma non si può non premiare chi sforna capolavori simili.
I PEGGIORI |
LAZIO: LUCAS LEIVA
Fa il compitino nel primo tempo, naufraga con tutta la squadra nella ripresa, costretto a disimpegnarsi dietro.
NAPOLI: REINA
Incerto sul goal avversario, per fortuna ci pensano i suoi compagni a raddrizzare la baracca.