Serviva una vittoria al Napoli per rispondere alla Juventus e per riprendersi la vetta della classifica e la vittoria, la nona consecutiva (record assoluto per gli azzurri) è arrivata al San Paolo per 1-0 contro una coriacea SPAL.

Sarri, intervistato dopo il triplice fischio finale ai microfoni di Premium, ha spiegato:

“Mi aspettavo una risposta dopo giovedì. La squadra ha fatto bene, solo che dopo aver segnato in apertura ha preso la partita talmente in  mano che si è dimenticata di chiuderla. Non si può portare una gara comandata in questo modo fino al 90’, ci siamo rilassati. Nel finale comunque non ho avuto alcun timore, anche se mi sono ricordato della sfida con il Sassuolo, quando loro pareggiarono con un solo tiro in porta”.

Il tecnico azzurro ha spiegato cosa non ha funzionato totalmente:

“La SPAL era in difficoltà a metà primo tempo e noi siamo diventati un po’ troppo leziosi. Abbiamo iniziato a portare troppo palla. Mi è piaciuta invece la fase difensiva, siamo stati molto alti e non abbiamo concesso nulla”.

Il Napoli era reduce dalla brutta sconfitta con il Lipsia:

“Le polemiche non mi interessano, il Napoli ha onorato l’impegno. Abbiamo fatto notare qualche giocatore, ma noi abbiamo maggiori esigenze in campionato, non siamo a metà classifica. In Europa ci portiamo questo problema da settembre, non troviamo le giuste motivazioni”.