Ancelotti dopo il 2-1 all’Atalanta: “Abbiamo giocato una partita diversa rispetto a quella che volevamo, la vittoria è un segnale di maturità“.
Decima vittoria in campionato per il Napoli, che ha battuto per 2-1 l’Atalanta ed in questo modo è salito a quota 32 punti in campionato, confermando il proprio secondo posto.
Al termine del match il tecnico Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Gli è piaciuto il modo dei suoi ragazzi di interpretare la partita.
“Sapevamo che l’Atalanta giocava un calcio dinamico, il vantaggio iniziale ci ha, strano a dirsi, costretto a giocare una partita diversa rispetto a quella che volevamo. E’ stato un segnale importante di maturità, anche perchè l’Atalanta ha giocato bene, ci ha costretto nel primo tempo nella nostra metà campo“.
Decisivo l’ingresso in campo di Milik, nuovamente a segno dopo un periodo passato in panchina.
“Nella ripresa gli orobici hanno meritato il pareggio, ma le energie che hanno speso ci hanno dato la possibilità di spingere nuovamente e di chiudere la partita nel finale. Tutti coloro che sono entrati hanno dato vivacità, anche Zielinski.
Il goal di Milik è importante per lui e per noi, Arek ha attraversato un momento difficile perchè ha giocato poco, ma se lo merita. La classifica la vediamo sempre alla fine del girone di andata”. Devo dire anche in un ambiente bello con un pubblico molto corretto, il pubblico di Bergamo ha dato segno di grande maturità“.
Un plauso al pubblico bergamasco:
“Devo fare i complimenti per la correttezza al pubblico di casa. E’ stato un bel segnale di come devono essere le partite sia dentro che fuori il campo“.
Chiusura sul big match della prossima giornata che vedrà di fronte Juventus ed Inter:
“La prima maglia che mi hanno regalato quando ero piccolo era quella dell’Inter, sarà una grande partita tra due grandi squadre“.