Insigne domina la scena ad Edimburgo, illuminando la sfida con giocate preziose: è proprio il napoletano ad aprire le marcature, costruendosi lo spazio per il classico tiro a giro, chiudendo un contropiede magistralmente aperto da Mertens.

Il Napoli gioca bene, il Liverpool soffre, specialmente nella fascia sinistra: nel suo tipico fazzoletto di campo, Insigne taglia dentro verso Milik, capace di anticipare la difesa e fissare il raddoppio al 28′.

Solo allora il Liverpool si scuote, presentandosi talora dalle parti di Meret, ma alla ripresa dei giochi sarà ancora il Napoli a colpire: nuovamente Insigne ad impegnare Mignolet, la cui respinta diviene preda di Younes, autore del 3-0.

Poi succede poco, complice la girandola di cambi tipica delle partite amichevoli, ma il Napoli, schierato secondo la miglior formazione possibile, racconta di essere in forma. Il Liverpool non sarà stato quello vero, con tutte le sue pesanti assenze, ma Ancelotti riceve segnali che non possono che far sorridere: oltre ad Insigne, molto attivi Verdi e Di Lorenzo. A stupire ancora una volta, la versatilità di Callejon, capace di giocare con naturalezza in mezzo al campo.