Il difensore del Napoli, autore di una stagione fin qui quasi perfetta, ha rilasciato la seguente dichiarazione relativa al momento che sta vivendo il Napoli: “Ci alleniamo sempre in doppio ruolo quindi se qualcuno è assente sappiamo sostituirlo e la squadra ha sempre funzionato, senza stravolgimenti. Speriamo di continuare così e di conquistare tanti punti. Noi giochiamo sempre per vincere al di là dell’avversario di turno. Inizieremo a preparare la gara di Roma da oggi. Noi siamo soliti ragionare partita dopo partita. Il pensierino per lo scudetto l’abbiamo sempre fatto tutti ma sappiamo che è difficile visto che ci sono squadre più attrezzate di noi. Sognare è lecito ma dobbiamo pensare al presente. La lotta per la Champions è invece una cosa reale. Siamo a buon punto del campionato e possiamo giocarcela, per il titolo il discorso è diverso. Siamo cresciuti in fase difensiva ed il merito è di tutta la squadra, non solo della retroguardia. Si attacca tutti e si difende tutti. Ruiz è un giocatore molto forte: è veloce, passaggi rapidi, caratteristica del calcio spagnolo. Sa palleggiare molto bene e secondo me è pronto per l’esordio anche se queste cose deve deciderle l’allenatore. Febbraio è il mese più difficile anche perchè incontreremo squadre che non hanno i nostri stessi impegni. Mazzarri sarà bravo a gestire le nostre forze. L’impegno deve essere sempre al massimo ed io sento parecchio l’appoggio dei tifosi. Il mio ruolo è difendere quindi ultimamente rimango più dietro e non mi propongo in avanti durante i calci d’angolo. Sono felice per Sosa, è un bravissimo ragazzo e credo che possa dare molto di più. E’ stato sfortunato e non ha avuto ancora il modo di dimostrare il suo reale valore. Non c’è un vero e proprio leader nello spogliatoio, non ne abbiamo bisogno perchè sappiamo caricarci a vicenda. Vucinic è l’attaccante che temiamo di più ma non dimentichiamo che Totti può cambiare la partita all’improvviso, oltre a ricordare la forza di Borriello e Menez. Anche gli avversari devono preoccuparsi visto che lì avanti abbiamo Cavani e Lavezzi che fanno la differenza”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET