L’estremo difensore del Napoli, ha rilasciato una dichiarazione in merito alle ultime giornate di campionato da disputare ed alla situazione della squadra azzurra. Ecco quanto affermato: “Cinque punti in più dalla quarta sono rassicuranti. Sono più o meno sufficienti 8 punti per mantenere questa posizione. Magari uno in più. La stagione ha regalato tantissime soddisfazioni a noi ma soprattutto alla gente di Napoli che nonostante la sconfitta di domenica ha dimostrato ancora una volta attaccamento e passione per la maglia. Uno dei miei desideri era di giocare a Napoli, visto che ho vissuto gli anni di Maradona. I tifosi, la città sono unici e dico questo perchè il mio discorso è suffragato dai fatti. Più di una volta questa squadra ha fatto tanti recuperi al fotofinish proprio grazie alla spinta del pubblico. Quest’anno dopo una sconfitta abbiamo sempre reagito ed è quello che ci auguriamo anche con il Palermo. Faremo di tutto per confermarci al secondo posto. Il mio rapporto con Inler è di avversario. Sono arrabbiato con lui perchè quel tiro così preciso non doveva farlo!Ovviamente scherzo. Non ha esultato e si è giustificato con la storia degli amici partenopei ma io a tutta questa napoletanità decantata, ci starei ben attento. Mi fido poco dei giocatori napoletani che non vivono in primo luogo questa realtà. La napoletanità fa difesa quando si vive a Napoli e soprattutto devono farlo i napoletani”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET