Con la caduta del governo Berlusconi e le critiche rivolte al sindaco De Magistris in molti a Napoli, anche soltanto per gioco, hanno pensato ad una candidatura di Aurelio De Laurentiis per poter entrare in politica. Il presidente azzurro risponde così alla provocazione nell’ambito di una intervista, nella quale ha affermato: “Mi hanno chiesto in tanti di candidarmi. Recentemente, un gruppo di centrodestra. Ma io sono intellettualmente di sinistra. Producendo cinema, non potrebbe essere altrimenti. È assurdo che una città con le risorse di Napoli sia diventata un caso internazionale per lo scandalo dell’immondizia. Non c’è problema che non possa trovare una soluzione. Ora abbiamo un nuovo sindaco, Luigi de Magistris, che mi sembra un uomo pieno di idee e di energie. Va aiutato. Stimo Caldoro e penso che insieme al sindaco possano risollevare le sorti di questa stupenda città. Fatto sta che sicuramente la politica attiva non mi interessa. In Italia è troppo urlata. Mancano gli strumenti per poter bene operare. E poi dovrei sacrificare il mio amore per il Napoli e per il cinema. Quando si seguono troppe cose, si finisce per farle male”. Parole che fanno piacere ai tifosi azzurri, i quali non vorrebbero vedere un Napoli abbandonato alle proprie sorti (come fatto dai Della Valle con la Fiorentina) per i troppi impegni imprenditoriali e politici del presidente partenopeo.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET
