Il Napoli di Mazzarri ancora una volta si conferma squadra che in trasferta riesce a dare il meglio di se. Gli azzurri battono il Bari per due reti a zero e si riscattano dopo il pareggio casalingo ottenuto contro la Fiorentina. Continua invece la crisi del Bari, sempre più ultimo in classifica e vicino alla retrocessione. Fin dall’inizio del match il Napoli dimostra di essere ben messo in campo: al terzo minuto Lavezzi ruba palla a centrocampo e si invola verso la porta di Gillett, venendo fermato da Gazzi al limite dell’area di rigore. Al 12simo minuto ancora Napoli con Maggio che entra in area di rigore e scaglia un tiro sul quale Gillet è bravo a deviare di piede in calcio d’angolo. Un minuto dopo primo tiro in porta per il Bari effettuato da Rudolf con De Sanctis che para senza problemi. Al 23esimo cross di Maggio dalla destra: strepitosa uscita di Gillet che con un dito riesce ad anticipare Lavezzi solo in area. Al 27esimo rigore per il Napoli non sanzionato da Mazzoleni: Lavezzi viene atterrato in area da Belmonte ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 34esimo episodio decisivo: Lavezzi viene atterrato da Pulzetti ultimo uomo, ma l’arbitro non espelle il calciatore barese. Dal calcio di punizione Cavani la mette al centro per Lavezzi che di tacco sigla il goal del vantaggio. Il primo tempo si conclude senza altre emozioni. Ad inizio ripresa Ventura inserisce Okaka e Almiron al posto di Kutuzov . Il primo tiro in porta della ripresa avviene al decimo minuto da calcio di punizione tirata da Lavezzi poco alta sopra la traversa. Al 17esimo primo ed unico tiro in porta di tutto il secondo tempo per il Bari: Rudolf si libera di un paio di avversari e scaglia un tiro da fuori area che sfiora il palo alla destra di De Sanctis. Un minuto dopo esce Hamsik che lascia il posto ad Hassan Yebda. Al 21esimo Parisi riceve la seconda ammonizione per fallo su Maggio e viene espulso.Al 38esimo esce Gargano (in polemica con Mazzarri per il cambio) ed entra Sosa. Fino al 41esimo nessuna occasione nitida da una parte e dall’altra. Proprio sul finale Lavezzi si inserisce sull’esterno, la mette al centro per Cavani che senza problemi mette la palla in rete. Zero a due per il Napoli e partita in cassaforte. Al 43esimo esce proprio il pocho per far posto a Dumitru. La partita termina senza ulteriori emozioni. Il Napoli con questo successo vola solitario al secondo posto e si candida seriamente come anti-Milan nella lotta allo scudetto.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET