Il pressing di Ancelotti per avere Gonzalo Higuain spaventa il Napoli, che prova a convincere il Pipita a rinviare l’addio di 12 mesi: ingaggio più alto, clausola più bassa.

Il Pipita piace a tantissimi. In Premier League sono il Manchester United e il Chelsea i grandi indiziati a una trattativa con il Napoli, ma l’unica offerta ufficiale fino a questo momento è arrivata dalla Germania: è il Bayern Monaco del suo grande estimatore Carlo Ancelotti a volerlo con maggiore convinzione.

Un assalto a cui il club azzurro proverà a resistere a tutti i costi, magari ingegnandosi con una strategia particolare: il presidente De Laurentiis, scrive l’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’, sta pensando di alzare l’ingaggio dell’argentino, ma anche di abbassare la sua clausola rescissoria, che al momento si aggira intorno all’astronomica cifra di 100 milioni di euro.

Lo scopo è di convincere il Pipita a rinviare i propositi di addio di un anno. E dunque di partecipare alla Champions League con la freccia Higuain al proprio arco, prima di procedere con la separazione nell’estate del 2017, quando il giocatore sarà prossimo al compimento dei 30 anni e non vorrà perdere il famoso ultimo treno.

Una strategia che già funzionò con Cavani e Lavezzi negli anni scorsi: entrambi tenuti 12 mesi in più, entrambi ceduti poi al PSG, rispettivamente nell’estate del 2012 e del 2013. Il Napoli vuole far così anche con Higuain, respingendo in questo modo le avances del Bayern Monaco e dando appuntamento a tutti al 2017. Lì sì che l’asta potrà scatenarsi davvero.