Lazio-Napoli è scontro diretto per la Champions League, ma Rafa Benitez prova a togliere pressione alla sua squadra: “Gara importante, ma non decisiva perchè ne mancheranno altre 19”.
Il ‘lunch match’ della domenica è un Lazio-Napoli da alta classifica, vero e proprio scontro diretto per il terzo posto che vale il premininare di Champions.
BenitezPressione alta su chi quel terzo posto è partito per coglierlo come obiettivo minimo in campionato, ovvero gli ambiziosi azzurri, ma Rafa Benitez prova a toglierne un po’ dalle spalle dei suo ragazzi nella conferenza stampa di vigilia: “Se abbiamo metabolizzato il ko con la Juventus? Sì, meritavamo di più ma ora siamo concentrati sulla Lazio. E’ una gara importante, ma non decisiva perchè ne mancheranno altre 19. A Bilbao arrivammo senza aver disputato prima gare ufficiali, ora siamo cresciuti ed abbiamo più esperienza. Mi piace ripensare per esempio a Doha, a quella vittoria che ha ancora più valore per noi e per i nostri tifosi”.
Quindi lo spagnolo torna però sulle polemiche arbitrali seguite al big-match del ‘San Paolo’ e lancia una doppia frecciata in direzione Torino, obiettivi Marotta e Allegri: “Per chiudere la settimana andiamo a mettere su Internet, per esempio, le parole chiave Marotta-Sampdoria o Allegri–Muntari-Juventus, è interessante quello che esce. Voglio dire che le cose cambiano ed è interessante vedere cosa pensavano allora degli arbitraggi contro la Juve quando non erano bianconeri. Il ‘ci può stare’ dice tutto, le squadre di massimo livello devono vincere e ogni tanto qualcosa ci può stare… Però andiamo avanti“.
Magari con i nuovi acquisti Strinic e Gabbiadini in campo dal 1′: “La concorrenza nel gruppo è positiva. Alza il livello della squadra. Sulla fascia sinistra data la squalifica di Britos giocherà uno tra Mesto e Strinic, hanno le stesse possibilità”.
Benitez poi chiude seccamente il calciomercato in uscita e blinda Mertens: “Resta assolutamente qua come Inler e Jorginho, il nostro mercato in uscita è chiuso. In entrata si deve vedere, se c’è un’opportunità tutto può succedere. Il procuratore di Mertens può parlare fin che vuole ma io vado avanti col mio lavoro e il giocatore deve stare tranquill, avrà presto il suo spazio. Ora inizierà un ciclo di partite che ci vedrà impegnato due volte a settimana. E’ positivo avere questi problemi di abbondanza. “.
Si passa al capitolo Lazio: “Tecnicamente sono forti e hanno anche tanta fisicità. Candreva è un giocatore molto pericoloso, dobbiamo essere molto attenti. Ma io devo pensare solo al Napoli. Se facciamo come l’anno scorso arriveremo al terzo posto”.
Benitez infine conferma di essere favore all’uso della tecnologia in campo e dice la sua anche sulla chiusura delle Curve, lanciando una nuova battaglia: “La legge deve essere più dura anche per i cori di discriminazione così tutti la rispettano, ma io non so tante cose…“.