Benitez lancia il Napoli nella trasferta europea di Praga e dimentica il pari col Cagliari: “Ero arrabbiato, ma ora guardiamo avanti. Formazione? De Guzman non è al 100%”.
Mettersi alle spalle il pari deludente col Cagliari e chiudere il discorso qualificazione in Europa League. Il Napoli fa visita allo Sparta Praga con un duplice obiettivo, messo nel mirino anche da Rafa Benitez.
Il tecnico spagnolo ha parlato così in conferenza stampa: “Siamo qui per provare a vincere, qui sono venuto con il Chelsea e so che non è facile ma è il nostro obiettivo. Lo Sparta Praga lavora bene in fase d’impostazione, per questo Lafata segna tanto soprattutto in casa. Abbiamo rispetto, ma anche la consapevolezza dei nostri mezzi. Sappiamo di esser forti e di potercela fare domani sera”.
Anche in terra ceca, l’allenatore iberico si affiderà al turnover: “La sosta non è una sosta considerando tanti nazionali, la rosa è fondamentale per cambiare i giocatori da mandare in campo. Non so quanti ne cambierò. Proporrei un titolo: gioca Rafael più altri 10…”.
L’imperativo, in casa azzurra, è dimenticare il 3-3 di domenica scorsa: “Dopo il pareggio contro il Cagliari ero arrabbiato per l’ultima ora di partita, non abbiamo gestito bene il match e non l’abbiamo chiuso. Adesso però dobbiamo guardare avanti, siamo in crescita. E’ calata l’intensità, non abbiamo fatto la fase difensiva come potevamo ed abbiamo perso la concentrazione”.
In merito all’undici da schierare in quel di Praga, Benitez non si sbottona: “Non ho ancora deciso la formazione, devo valutare alcune situazioni come quella di De Guzman che non è al 100%”.
Tra gli assenti di lusso c’è Dries Mertens, reduce dal colpo alla testa in Belgio-Galles: “Speriamo di recuperarlo quanto prima, ci tornerà utile per far ruotare la rosa visti i tanti impegni che avremo. Ha lavorato un pò oggi, sembra stia meglio, ma mancano giorni e valuteremo”, l’auspicio di Rafa.