Benitez tiene alta la concentrazione in vista di Sassuolo-Napoli per evitare nuovi errori con le ‘piccole’ e annuncia: “Settimana prossima ufficializzeremo il rinnovo di Mesto”.
Diretto e concentrato per non far più ripetere i soliti difetti di concentrazione, ecco come Rafa Benitez si avvicina a Sassuolo-Napoli. L’allenatore spagnolo indica la ricetta per ritrovare la giusta continuità in campionato e ‘accantona’ la parola Scudetto.
La conferenza stampa della vigilia si apre con una dichiarazione chiara e concisa: “Non commento le parole dei colleghi, mi concentro sul mio lavoro e basta… “, questo il pensiero di Benitez sulla frase di Mazzarri nei confronti di De Laurentiis (“Mi ama ancora troppo”).
Stessa linea sull’ipotesi di Maradona ‘ambasciatore’ azzurro (“Io faccio l’allenatore. Lui è un mito, soprattutto qui, ma oggi mi concentro sulla partita. A Liverpool l’ho conosciuto, parlammo di calcio e al San Paolo è stato bello ma ora testa al Sassuolo”), poi si passa al prossimo impegno contro i neroverdi: “Nel calcio può succedere di tutto, ma la gara con l’Atalanta ci deve far capire che l’atteggiamento dev’essere diverso e abbiamo lavorato in settimana su questo. La vittoria sulla Roma ci ha ridato autostima, lo stesso occorre riversarlo in campionato”.
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L’idea di approccio con le ‘piccole’ è sempre quella giusta ma serve intensità, dobbiamo far capire che vogliamo il secondo posto – Rafa Benitez
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Il Sassuolo è una delle ‘piccole’ che tenderà a proteggere il risultato: “Da gennaio hanno puntato sull’esperienza, all’andata giocavano più con energia e freschezza… Domani sarà difficile. Ogni partita è diversa. Con l’Udinese e il Bologna abbiamo perso 4 punti con due calci d’angolo nel finale. Ci è capitato di giocare contro squadre simili e siamo anche riusciti a vincere… L’idea di approccio è sempre quella giusta, ma serve intensità. Il messaggio è che dobbiamo vincere, dare un messaggio a tutti per arrivare al secondo posto”, ha ricordato Benitez che poi ha ribadito: “I bilanci si fanno alla fine, battendo il Sassuolo avremo più carica per lo Swansea e così via”.
Tornando al tris sulla Roma, Benitez ha spiegato: “Un allenatore vuol sempre migliorare, abbiamo subito 3-4 ripartenze che potevano costarci caro ma comunque nel complesso sono soddisfatto anche per gli equilibri dimostrati. Non subire goal ha dimostrato il livello che abbiamo raggiunto durante tutto l’anno e possiamo dimostrare ancora. La finale? Il campionato sempre la nostra priorità, dobbiamo finire in zona Champions. Alla Coppa Italia pensiamo quando ci sarà la finale”.
Capitolo formazione: “Non giocheranno Inler, Jorginho e Callejon – ha scherzato Rafa – Henrique? Se uno arriva e già conosce il campionato italiano, come Jorginho, può essere buttato nella mischia subito. Con Goulham c’è stata necessità di lanciarlo immediatamente, con l’ex Palmeiras ci vuole un po’ di tempo: può ricoprire più ruoli, ma in generale non è ancora al top. Reina? Non è al meglio e per questo ho convocato 4 portieri, domani decido… Behrami? E’ sempre affidabile, non è al 100% ma sta ritrovando intensità”.
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Abbiamo offerto un nuovo contratto a Mesto, è un professionista esemplare e settimana prossima ci sarà l’anuncio – Rafa Benitez
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Elogi per Higuain: “Fa la differenza, non segna soltanto ma fa anche assist e altro… Per gli avversari è difficile controllarlo”. E Fernandez: “Altre squadre hanno speso il triplo per un difensore, la cosa che mi piace di lui è che è giovane e vuole imparare. Gli mancherà pure qualcosa, ma ciò che conta è volersi migliorare. Ha dimostrato la sua personalità e sta crescendo tantissimo, in rapporto a quanto è stato pagato è una piacevole sorpresa”.
Restando in tema di talenti, Benitez dice la sua su Vargas: “Mi piace, ha qualità, ma voleva giocare in vista del Mondiale. Non era facile per lui trovare spazio tra i nostri attaccanti, Valencia era un’opportunità e loro ce l’hanno chiesto tante volte”.
Infine una ‘chicca’: “Abbiamo offerto un nuovo contratto a Mesto e penso che in settimana prossima ci sarà l’annuncio ufficiale. E’ un professionista esemplare, lavora al 110%, è sempre concentrato e perciò gli abbiamo proposto il nuovo accordo”.
