I 50 milioni di euro spesi finora dal Napoli hanno un significato molto importante, che va al di là del lato economico. De Laurentiis ha capito che per fare una grande squadra ci vogliono grandi giocatori, e quindi ci vogliono investimenti importanti, e non sempre si può indovinare l’acquisto a basso costo o puntare su un giovane promettente. Non che questa filosofia sia sbagliata, ma per crescere il Napoli ha bisogno di gente di qualità e di esperienza. I 50 milioni spesi dal Napoli non solo ne fanno la regina del calciomercato finora, ma rappresentano la svolta del cammino del Napoli, un club che vuole tornare a grandi livelli, che vuole lottare con le prime della classe e vuole tornare in Europa dalla porta principale. Dopo 2 anni di assestamento in serie A De Laurentiis, che è un vincente, ha voluto imprimere un’accelerazione al processo di crescita del suo Napoli spendendo cifre considerevoli. A proposito di mercato ultimamente si sono fatte più insistenti le voci che parlano di un forte interessamento del club partenopeo per Mudingayi e Cruz, richiesto anche dalla Fiorentina. Per una squadra forte c’è bisogno di una panchina lunga, e proprio verso questa direzione si sta muovendo Marino. Tutti importanti nessuno indispensabile, era questo il motto di Reja sin della serie C, dovrà essere sempre questo il motto anche in serie A. Nessuno si dovrà meravigliare né dovrà protestare se i vari Lavezzi, Hamsik o Gargano dovessero restare fuori dalla squadra titolare, perché la panchina lunga è una necessità per le grandi squadre. Così tutti avranno spazio e tutti potranno riposare, spetterà poi a Donadoni decidere il dosaggio e l’utilizzo dei giocatori messigli a disposizione dal dg e dal presidente per affrontare un campionato da protagonisti.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET