Il Napoli ha preso lo svincolato Hrvoje Milic per sostituire l’infortunato Ghoulam: conosciamo meglio questo croato classe ’89 ex Fiorentina.
Il nuovo infortunio di Ghoulam ha costretto il Napoli a pescare un terzino sinistro che potesse colmare il vuoto (almeno numericamente) lasciato dall’algerino.
La scelta è caduta su Hrvoje Milic, classe ’89 croato che ha vestito la maglia della Fiorentina nella passata stagione. La sua scheda.
CONOSCE LA SERIE A
Cresciuto nelle giovanili dell’Hajduk Split, fa esperienza tra Svezia e Russia prima di tornare al suo club d’origine e consacrarsi su ottimi livelli, fino a guadagnarsi la chiamata dall’Italia.
Nell’estate del 2016 si trasferisce per un milione di euro alla Fiorentina e viene considerato subito il titolare della fascia sinistra dal tecnico Paulo Sousa.
Fino a dicembre gioca con una certa continuità, ma poi qualcosa si rompe e Milic comincia a collezionare panchine su panchine. In totale saranno 17 le presenze stagionali, impreziosite però da quattro assist.
A fine stagione la Fiorentina ha deciso di non confermarlo, cedendolo all’Olympiacos, ma Milic ha avuto modo di conoscere la Serie A e fare esperienza nella sua stagione a Firenze. Un aspetto da non sottovalutare.
I suoi ultimi mesi in Grecia, tuttavia, non sono particolarmente incoraggianti: Milic ha giocato appena quattro partite tra campionato e coppa, rescindendo il contratto a gennaio.
TERZINO DI SPINTA
Milic è il classico terzino dotato di grande propensione offensiva, da sfruttare soprattutto in caso di centrocampo a cinque, dove può essere schierato come esterno alto.
Nella Fiorentina ha agito prevalentemente in questo ruolo, ma nel corso della sua carriera è stato impiegato principalmente da terzino sinistro classico in una difesa a quattro.
E’ un giocatore che ama fare tutta la fascia e arrivare al cross dal fondo, come testimoniano gli oltre 20 assist realizzati in carriera.
Deve ovviamente migliorare nella fase difensiva, probabilmente il motivo principale per il quale non è riuscito ad imporsi nella Fiorentina. Sarri ci lavorerà, facendo tesoro della sua precedente esperienza in Serie A.
PUO’ ESSERE UNA VALIDA ALTERNATIVA
Affermazione o domanda? E’ questo il dubbio principale che avvolge l’acquisto di MIlic, ossia se deve essere considerato come una valida alternativa a Mario Rui o un semplice tappabuchi per non far mancare almeno una coppia a Sarri in ogni ruolo.
Allo stato attuale delle cose si propende maggiormente per la seconda opzione, anche perché Milic ha giocato pochissimo in questa stagione, ma non è detto che Milic non possa ritagliarsi il suo spazio da qui in avanti.
A suo favore gioca il fatto di essere più simile a Ghoulam rispetto a Mario Rui, come propensione all’assist ma anche come presenza in zona goal, visto che non disdegna il tiro dalla distanza (e i 12 goal segnati in carriera lo dimostrano).
Ovviamente Mario Rui si è integrato alla grande dopo un periodo di assestamento e difficilmente gli lascerà il posto, ma la presenza di Milic offre un’alternativa. Se sia valida oppure no è tutto da verificare.