De Laurentiis vuole aumentare l’ingaggio a Higuain e abbassare la clausola, il 25 luglio sarà decisivo: l’argentino è atteso a Dimaro, sarà la svolta decisiva.
Quanto vale una Pipita d’Oro? 94, 7 milioni di euro. Pipa, Pipita, pepita. Insomma, Gonzalo Higuain. Il nome del calciomercato estivo alla pari di Paul Pogba, al quale è legato nel tormentone delle trattative di casa Juventus. Cosa farà l’argentino? Dove giocherà nel 2016/2017? Non è ancora la settimana decisiva.
Il nuovo passo del caos Higuain sarà solo il 25 luglio, ovvero quando l’argentino è atteso nel ritiro di Dimaro al termine della vacanze post Copa America. Il Napoli conta di averlo come punta di diamante in Champions League, ma le nubi non si sono ancora diradate. Tra pochi giorni nuove verità. La sua verità.
Dopo tante supposizioni anche Napoli e Juventus hanno parlato riguardo la trattativa. In Lega, a margine della discussione per parlare delle squadre Primavera e della moviola in campo, lunedì hanno detto la propria anche De Laurentiis e Marotta, presidente e dirigente di azzurri e bianconeri.
“La Juventus è molto intelligente e capisce che non può fare questo torto a noi. Sanno che questa è una battaglia persa, diventerebbero una squadra estremamente antipatica. Come società hanno una classe e non andranno a disturbarci. Ho chiesto a Marotta ‘Vuoi pagare la clausola?’. La sua risposta è stata: ‘Non ci penso nemmeno’”. Accoglierò HIguain con le parole ‘Welcome to Dimaro’. Parola di De Laurentiis.
“Non paghiamo la clausola rescissoria” ha invece evidenziato Marotta. “Higuain per ora è un discorso chiuso: con il Napoli non c’è nessuna trattativa. Direi di sì, è così. Direi assolutamente di sì. Non aggiungo altro. Faremo qualcosa per sostituire Morata? Beh sì, provvederemo senza’altro”.
All’appello manca dunque solo la posizione di Higuain. Ha parlato l’agente, hanno parlato Napoli e Juventus. A seconda della presenza o meno a Dimaro il 25 si capirà molto: se l’argentino non si presenterà, come molti hanno sussurrato in questi giorni, allora sarà richiesta di cessione.
Da canto suo De Laurentiis ha pronto il doppio braccio di ferro, con la Juventus riguardo la clausola da pagare a tutti i costi in caso di volontà higuainiana di andar via, e con l’argentino a proposito della cessione: se vorrà andare via prima della naturale scadenza del contratto, cercherà a tutti i costi di cederlo all’estero, vedi Arsenal.
De Laurentiis è consapevole di essere in una situazione delicatissima, una cessione alla Juventus a meno del prezzo di 94,7 milioni, considerando magari l’inserimento di contropartite come Rugani, Sturaro, Pereyra e Zaza, porterebbe il tifo Napoli alal rivolta, in attesa di un passo falso da parte del presidente, sul quale si mugugna per il calciomercato in entrata assai deludente.
La volontà è quella di trattenere Higuain, ragion per cui il Napoli ha pronta una nuova proposta di contratto per il Pipita: due milioni di euro in più (ovvero il 30% di maggiorazione) per il biennio 2016-2018, con un abbassamento sostanzioso della clausola. In questo modo per un anno verrebbe rimandata la questione e data maggiore libertà all’argentino, così da consentirgli di liberarsi nel 2017 in caso di necessità.
I prossimi giorni saranno di calma apparente, con la Juventus a fare i conti e il Napoli ad aspettare in ansia il ritorno di Higuain. Occhi puntati su Dimaro, sul 25 luglio: la Serie A 2016/2017 può cambiare radicalmente o continuare nel proprio attuale status.