De Laurentiis starebbe valutando con i suoi legali come rispondere al fratello di Higuain, sul Pipita intanto c’è l’assalto dell’Atletico Madrid che potrebbe offrire 70 milioni.
La rottura è arrivata come un fulmine a ciel sereno martedì pomeriggio. Il rapporto che sembrava solidissimo tra Gonzalo Higuain e il Napoli rischia seriamente di andare in frantumi.
Le parole del fratello-agente Nicolas infatti non sono ovviamente piaciute al presidente De Laurentiis che pure, attualmente impegnato negli Stati Uniti, ha preferito stavolta non rispondere a caldo all’uscita del procuratore.
Tuttavia, così come accaduto nel caso-Koulibaly, secondo quanto scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ il patron azzurro in queste ore starebbe valutando con i legali del Napoli la possibile di difendere i suoi interessi e quelli della società in tutte le sedi. Nessuna esclusa.
Gravi d’altronde, per non dire gravissime, le accuse mosse dal fratello di Higuain che nelle interviste rilasciate sia in Argentina che a ‘Radio Crc’ ha parlato di promesse non rispettate in merito alla competitvità della squadra.
Higuain insomma vuole vincere e per farlo avrebbe scelto l’Atletico Madrid che, secondo ‘Il Corriere dello Sport’, per riportare a Madrid il Pipita avrebbe già offerto 60 milioni più il cartellino di Kranevitter ma che in base a quanto scrive ‘La Gazzetta dello Sport’ sarebbe pronto a salire fino a quota settanta.
Una cifra comunque molto più bassa rispetto ai 94 milioni della clausola rescissoria che, d’altronde, è un altro dei motivi alla base della rottura tra Higuain e il Napoli.
A tentare l’argentino già prima della sua partenza per la Coppa America secondo ‘Il Corriere dello Sport’ sarebbe stato direttamente Diego Pablo Simeone che, scosso dopo la sconfitta subita in finale di Champions, avrebbe prospettato a Higuain la possibilità di dare un nuovo assalto alla Coppa nella prossima stagione e magari prendersi una rivincita proprio sul Real, club che scaricò il Pipita quattro anni fa cedendolo al Napoli per circa 40 milioni di euro.
Meno della metà di quanto richiesto oggi da De Laurentiis per lasciare Higuain libero di provare a vincere lontano dal ‘San Paolo’.
La sensazione è che alla fine il divorzio tra l’argentino e il Napoli potrebbe davvero concretizzarsi per il bene di tutti dato che, grazie alla maxi-plusvalenza, il Napoli non avrebbe problemi a rinforzare la squadra. Proprio quello che chiede Higuain, a suo dire senza troppa fortuna.