Il Napoli non vuole arrendersi e proverà a trattenere Reina. Anche Zuniga potrebbe restare in azzurro, verso l’addio Britos, Pandev e Dzemaili.
“Pepe è uno dei primi tre portieri al mondo, una sua parata vale come un goal”. Parole firmate da Aurelio De Laurentiis: parole che non chiariscono, però, il futuro di chi è già divenuto il leader di questo Napoli ed un beniamino della tifoseria azzurra.
Il caso-Reina è diventato spinoso da affrontare, con le diplomazie al lavoro ed una una sostanziale novità, forse, decisiva per legare l’estremo difensore alla causa azzurra: il numero uno, in prestito dal Liverpool, avrebbe accettato di ridursi il suo pesante ingaggio, circa 4,5 milioni a stagione, per abbracciare il pubblico del San Paolo definitivamente. L’ambientamento nella città, la presenza di Benitez ed il feeling con De Laurentiis tendono a tingere d’azzurro il futuro di Reina.
Inoltre, il Barcellona, club interessato a Reina, è vicinissimo all’ingaggio di Ter Stegen dal Borussia Monchengladbach: i tedeschi hanno già perfezionato l’arrivo di Sommer dal Basilea.
C’è, anche, da capire come sta Rafael: dopo l’intervento al legamento, il portiere brasiliano non è certo di tornare per il ritiro estivo già al top della condizione ed il Napoli potrebbe pressare ancor più il Liverpool per uno sconto importante sul prezzo del cartellino di Reina, in scadenza 2015, per poter affrontare più serenamente il capitolo salario con il manager dello spagnolo, quel Quilon che ha già portato a Napoli Albiol, Callejon oltre allo stesso Pepe. Le parti si incontreranno per un briefing decisivo nel mese di maggio, quando si sederanno attorno al tavolo delle trattative Napoli, Liverpool ed entourage del calciatore.
Cresce la certezza di permanenza azzurra per Camilo Zuniga: il colombiano ha vissuto, causa infortunio, la sua peggior stagione da quando è a Napoli, ed è questo il motivo per cui il Napoli non è intenzionato a venderlo, non potendo ricavare somme importanti da una cessione di un cartellino molto svalutato. Se, però, l’esterno mancino disputerà un Mondiale da protagonista, allora gli scenari potrebbero cambiare. Il Barcellona tornerà a farsi avanti, con Dani Alves pronto a sbarcare in Premier League, dopo aver vinto tutto in Catalogna. 15 milioni e Mascherano, si tratta su questa base, ma se ne riparlerà dopo la kermesse brasiliana.
Dal destino di Zuniga, dipende anche quello di Christian Maggio. Perché nelle intenzioni di Benitez c’è il ritorno di Zuniga a destra e l’acquisto di Kolarov a sinistra, con Ghoulam e Mesto pronti a subentrare. Per Maggio gli spazi si riudrebbero sensibilmente e dopo il Mondiale potrebbe accasarsi altrove, dopo sei stagioni in azzurro.
Sono altri tre i calciatori che dovrebbero lasciare Napoli al termine della stagione. Uno, Britos, è extracomunitario e deve esser ceduto, a titolo definitivo, in un altro campionato per liberare uno slot per tesserare un altro calciatore che non ha passaporto UE. L’uruguaiano ha estimatori in Spagna, in particolare lo seguono Siviglia e Villarreal, che a fine stagione cederanno i loro centrali titolari, Fazio e Musacchio ed hanno già chiesto informazioni al manager del difensore, Delgado.
In lista di sbarco anche Goran Pandev, direzione Londra, con West Ham e Tottenham interessati e Blerim Dzemaili. Lo svizzero ha vissuto qualche frizione col connazionale Inler qualche tempo fa, al pari di Behrami e potrebbe cambiare casacca. Il Genoa si è già fatto avanti, mentre l’agente Branchini ha avuto più di un contatto col Milan, anche se in casa rossonera hanno bisogno di definire prima il futuro di qualche esubero in mediana.