Il Napoli vince 3-1 in trasferta contro il Chievo e si mette alle spalle la momentanea delusione Champions: a segno Insigne, Hamsik e Zielinski.
La sconfitta del Bernabeu è alle spalle. Grazie alle reti di Insigne, Hamsik e Zielinski, il Napoli espugna il campo del Chievo, battuto 3-1, e si riporta a +6 sull’Inter, vittoriosa a Bologna nel lunch match odierno, e sull’Atalanta, prossima avversaria in campionato dei partenopei.
Sarri ne cambia quattro rispetto alla notte amara di Madrid: dentro Maksimovic, Allan, Jorginho e Pavoletti, in panchina Albiol, Zielinski, Diawara e Mertens. Maran opta per lo schieramento ad una punta, Inglese, con Birsa e Castro a supporto. In mediana c’è Izco, in difesa l’ex Gamberini viene preferito a Dainelli. Fuori Meggiorini.
Come prevedibile, è il Napoli a fare la partita, seppure su ritmi abbastanza lenti. Al 6′ si fa vedere Insigne, che si conferma, come si è visto anche contro il Real, come il più in forma dei suoi: punizione a girare e palla fuori di pochissimo. Le occasioni, però, latitano: al 21′ ci prova Callejon al volo su rinvio errato della difesa clivense, ma la conclusione termina alta.
E’ proprio Insigne, suo malgrado, a confezionare pure una palla-goal per gli avversari con un disimpegno sbagliato: ne approfitta Inglese che, lanciato a rete, conclude in diagonale trovando la pronta respinta di Reina in tuffo. Ma il fantasista azzurro saprà farsi perdonare alla mezzora: tiro a giro perfetto (la specialità della casa) e palla in rete per l’1-0 del Napoli.
Prima dell’intervallo – è il 37′ – arriva il raddoppio azzurro: il triangolo tra Allan e Insigne non si chiude in piena area, il successivo rimpallo libera Hamsik che a porta vuota insacca per il più facile dei goal. La nota stonata è il problema muscolare accusato subito dopo dal brasiliano, costretto ad uscire: dentro Zielinski.
Ad inizio ripresa il Chievo sembra scuotersi alla ricerca della rete che potrebbe riaprire i giochi. Ci prova soprattutto Inglese ma la difesa ospite riesce a chiudere i varchi. La rete arriva effettivamente al minuto 58 ma è il Napoli a realizzarla: Insigne serve al limite dell’area l’accorrente Zielinski che calcia forte col destro e trafigge Sorrentino, complice la deviazione di Spolli.
Passa però un minuto dal suo ingresso ed è il Chievo e trovare il goal della speranza: lo sigla Meggiorini con un bel diagonale d’esterno, sfruttando un clamoroso liscio di Koulibaly. I padroni di casa ci credono e spingono alla ricerca del 2-3: al 75′ azione prolungata su cui è Maksimovic a fare muro per due volte prima della conclusione di Birsa, troppo alta.
Poco dopo è il nuovo entrato Gakpè a far venire i brividi a Reina con un potente diagonale che termina sull’esterno della rete. C’è tempo per vedere altre due occasioni (Callejon e Gobbi vicini al goal), ma il risultato non cambierà più: il Napoli riprende la marcia.