Nella 23esima giornata di campionato il Napoli di Mazzarri crolla inaspettatamente a Verona. Gli azzurri, privi di Lavezzi squalificato, non riescono ad esprimere il proprio gioco e vanno in difficoltà di fronte ad un Chievo ben organizzato e deciso a portarsi a casa l’intera posta in palio. Al 19esimo minuto del primo tempo, dopo vari tentativi non andati a buon fine, la squadra di casa passa in vantaggio: Pellissier lancia lungo per Moscardelli, il quale si libera di Cannavaro e mette la palla sul secondo palo dove De Sanctis non può arrivare. Il Napoli prova a reagire ed al 24esimo va al tiro con Maggio, il cui tiro viene deviato in angolo. Tre minuti dopo è ancora Napoli con Dossena che mette al centro un pallone per Zuniga che non riesce a girare con forza in porta. Il Chievo al 36esimo ci prova con Pellissier: bravo De Sanctis ad uscire di piede. Al 45esimo occasionissima per il Napoli: Sorrentino esce male dall’area di rigore ma Cavani a porta vuota spreca clamorosamente tirando debolmente e fuori. Ad inizio secondo tempo entra Lucarelli al posto di uno spento Zuniga ma la situazione non cambia. Dopo quattro minuti il Chievo raddoppia: Aronica rinvia il pallone su Sardo, il quale con una grande azione si libera di Campagnaro e Cannavaro e a botta sicura supera De Sanctis con un tiro alla sua sinistra. A quel punto il Napoli non riesce più a reagire. Inutili i cambi di Sosa e Dumitru al posto di Gargano ed Hamsik. Il Chievo ha l’occasione per segnare il tre a zero con Moscardelli che spara clamorosamente alto a due passi da De Sanctis. Negli ultimi dieci minuti il Napoli si getta avanti ma non basta. I sei minuti di recupero scorrono senza alcuna azione degna di nota e la partita termina sul punteggio di 2-0 per il Chievo. Il Napoli resta solitario al secondo posto ma serve una reazione immediata domenica al San Paolo contro il Cesena.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET