Nelle ultime dichiarazioni Edy Reja si è addossato tutte le colpe della crisi del Napoli, la sua presa di posizione è stata molto apprezzata da squadra e società. L’allenatore friulano ha mostrato ancora una volta il suo coraggio e la sua professionalità, ma ora servono i risultati. Come un buon padre di famiglia ha difeso i suoi calciatori in pubblico dalla tempesta di critiche per allentare la pressione su di loro, ma poi puntuale è giunta la strigliata e ha voluto parlare singolarmente e privatamente con uno a uno degli azzurri fissandoli negli occhi. Non tutti gli azzurri amano Reja, soprattutto quelli che giocano poco, ma sicuramente lo stimano e dovranno remare tutti dalla stessa parte per uscire dal tunnel, a partire da sabato e fino alla fine del campionato. Nella gestione De Laurentiis è probabilmente uno dei periodi più delicati e l’unico rimedio è la vittoria. Quindi sabato sera, si gioca alle 20.30, contro un Bologna assetato di punti e rigenerato dalla cura Mihjalovic: squadra, allenatore, società e tifosi dovranno unirsi e diventare una cosa sola per conquistare i tre punti e tornare in alto.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET