Napoli in crisi di risultati: i tifosi sostengono la squadra ma inquieta il silenzio di De Laurentiis: decisione su Benitez dopo la sfida con la Juventus.
L’avvio stentato di stagione da parte del Napoli ha portato alla messa in discussione della panchina di Rafa Benitez e dell’intero progetto della società partenopea. L’involuzione della squadra rispetto alla passata stagione, anche per effetto di un calciomercato estivo che non ha convinto, hanno determinato una crisi di risultati evidente, con la mancata qualificazione alla fase a gironi della Champions League e appena 4 punti in 4 gare.
Il tecnico spagnolo continua a gettare acqua sul fuoco e a predicare calma, ma è indubbio che qualcosa non stia andando per il verso giusto. Seppur scontenti, i tifosi per ora hanno deciso di non far mancare il supporto alla loro squadra. Così, anche per la trasferta emiliana contro il Sassuolo, dal capoluogo campano si muoveranno circa tremila supporters, come riporta stamane ‘Il Corriere dello Sport’, nella speranza che arrivi finalmente una bella vittoria.
Ciò che preoccupa è che probabilmente destabilizza squadra e tecnico è però il silenzio della società e in particolare del patron Aurelio De Laurentiis. Dopo quel “Fidatevi di noi”, pronunciato in seguito al ko di Bilbao con l’Athletic, il presidente non è più intervenuto in maniera diretta sulla situazione di difficoltà della squadra.
Secondo quanto riferisce oggi ‘Il Mattino’, l’orientamento del patron sarebbe quello di continuare con l’allenatore spagnolo fino alla gara contro la Juventus. Dopo di che sarà presa una decisione definitiva. Il presidente azzurro spera che la squadra ritrovi se stessa, e per questo ha chiesto a Benitez di concentrarsi sul lavoro.
Un’eventuale esonero, del resto, oltre che sul piano affettivo, peserebbe non poco sulle casse societarie, visto il pesante stipendio percepito dall’allenatore. Per questo De Laurentiis auspica una ripresa della squadra, e di non dover pensare a un nuovo tecnico, con i nomi di Roberto Mancini e di Luciano Spalletti che continuano a rincorrersi in questi giorni.