Nella sfuriata dopo Napoli-Lazio, De Laurentiis ha puntato l’attenzione sul comportamento dei calciatori fuori dal campo: il bersaglio principale del patron è Gonzalo Higuain.
“Napoli è una città rapace dal punto di vista della bellezza e che offre troppe distrazioni. Si deve cambiare registro“. Così Aurelio De Laurentiis dopo la
semifinale di Coppa Italia persa con la Lazio, che ha mandato su tutte le furie il patron. Nel mirino il comportamento dei calciatori fuori dal campo, su tutti a quanto pare quello di Gonzalo Higuain.
‘Il Mattino’ sostiene che il principale bersaglio del presidente azzurro è l’attaccante argentino, apparso fuori fase nelle ultime uscite e sul quale i rumors riguardanti la ‘dolce vita‘ secondo il quotidiano partenopeo si starebbero intensificando tanto da essere giunte all’orecchio del numero uno.
La ‘Gazzetta dello Sport’ ipotizza che lo sfogo di De Laurentiis sia rivolto agli scapoli e a qualche componente della rosa sposato, rei di essersi lasciati andare ad un po’ troppe notti brave perdendo la giusta concentrazione. Qualche comportamento poco professionale ha fatto scattare il richiamo, con tanto di messa in castigo.
Il Napoli è stato mandato in ritiro punitivo dal suo massimo dirigente e vi resterà a lungo, almeno fino ai quarti di ritorno dell’Europa League col Wolfsburg.
Giovedì, dopo il pranzo, giocatori e staff tecnico sono tornati a casa per recuperare qualche vestito e alle 19 erano già di nuovo a Castelvolturno per ‘scontare’ il provvedimento. Il clima è teso, c’è un’annata da salvare.