De Laurentiis mette al bando la tradizionale scaramanzia napoletana: “La parola Scudetto si può dire, ma non diamoci le arie“.
Stop alla scaramanzia. Le sette vittorie nelle prime sette giornate di campionate, oltre alla vetta solitaria della Serie A, permettono al Napoli di sognare in grande senza troppa paura.
Tanto che il presidente De Laurentiis, intervistato da ‘Kiss Kiss Napoli’, dichiara:
“Scudetto? E’una parola che si può nominare, ma ricordiamoci che siamo solo ad ottobre e può succedere di tutto, guardate al secondo infortunio di Milik.
Gli infortuni a casa nostra, grazie al nostro staff medico, non sono abituali, pur giocando tantissime partite. I rischi però sono tantissimi. Per fortuna con il mercato di riparazione potremo metterci d’accordo e vedere cosa fare. Abbiamo investito su Inglese, vedremo”.
Poi il patron del Napoli ammette:
“Si sta bene in testa alla classifica, ma conta esserci a fine marzo. Non gonfiamo mai il petto, non diamoci le arie. Lavoriamo con umiltà come sappiamo fare noi napoletani e per cui siamo riconosciuti in tutto il mondo”.