Inizia nel peggiore dei modi il girone di ritorno del Napoli. Gli azzurri hanno perso 3-2 contro il Genoa e continuano così nel loro periodo nero in campionato, fatto di 2 punti conquistati nelle ultime tre gare. Gli uomini di Mazzarri non sono scesi in campo nella prima frazione di gioco, lasciando al Genoa la possibilità di giocare a proprio piacimento. L’unico tiro in porta verso lo specchio della porta è il colpo di testa di Pandev che termina di poco al lato dopo sette minuti di gioco. I rossoblù sono passati in vantaggio al 31esimo minuto di gioco con Palacio, il quale da fuori area compie una magia di destro a scavalcare l’incolpevole De Sanctis. Il Napoli subisce il colpo ed al 35esimo arriva il raddoppio: cross di Sculli dalla sinistra e rete di testa di Gilardino. Ennesimo errore della difesa partenopea, la quale lascia l’ex attaccante della Fiorentina completamente solo in mezzo all’area di rigore. Mazzarri nella ripresa inserisce Maggio e Cavani ma la musica non cambia. Gli azzurri fanno maggiore pressing ma non riescono a rendersi pericolosi. Palacio al 24esimo della ripresa firma la sua personale doppietta (su assist di Gilardino) e sembra aver chiuso definitivamente la partita. A questo punto Mazzarri inserisce anche Vargas al posto di uno spento Pandev e gli azzurri, proprio nel momento in cui tutto sembrava sfumato, segna due goal nel giro di due minuti: prima Cavani di testa su cross di Maggio, poi Lavezzi a tu per tu con Frey riaccende le speranze per il club partenopeo. Tuttavia, nonostante i cinque minuti di recupero, il risultato non cambia ed il Napoli torna a casa a mani vuote.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET