A quattro giornate dal termine il Napoli è secondo a +7 dal Milan, lo slovacco ormai lo grida forte: “Abbiamo la Champions nelle nostre mani, dobbiamo solo attendere…”.
Con un pò di pazienza si ottiene tutto. Ed in questo senso la partita del Napoli a Pescara ne è l’emblema. Come disse l’acqua alla roccia: tempo ci vuole, ma il buco te lo farò. Per la banda di Mazzarri non c’è proverbio più azzeccato. 0-3 in Abruzzo e Champions praticamente conquistata.
Sì perchè quei sette punti di vantaggio dal Milan a quattro giornate dal termine non dovrebbero più lasciare spazio alle scaramanzie ed agli scongiuri. Marek Hamsik è il primo ad andare contro alla tradizione napoletana, lo ha fatto sin da quando è arrivato alle falde del Vesuvio, indossando la maglia numero 17.
La disamine dello slovacco sulla partita di Pescara è impeccabile: “I dati statistici spegiano la partita: possesso palla vicino al 70%; dieci tiri in porta contro due: abbiamo dovuto aspettare per segnare, ma si capiva che era solo questione di tempo. Bisogna aver pazienza. E ora…”.
Ed ora la Champions. Pazientemente la Champions: “Ora siamo quasi alla fine della stagione e ce l’abbiamo nelle nostre mani”, continua ‘Marekiaro’, senza timore di dire che il Napoli la musichetta la sente già.
Quindi è vero, con la pazienza si ottengono gli obiettivi. Hamsik ci tiene a ribadirlo: “E’ stata difficile ma siamo stati bravi ad attendere, senza farci prendere dall’ansia: abbiamo creato tanto, poi nel secondo tempo abbiamo raccolto. E ora, quando mancano soltanto quattro partite, possiamo dire di essere in prossimità della fase a gironi della Champions League“. Insomma è fatta, i napoletani se ne facciano una ragione.