Il centrocampista del Napoli, per la prima volta durante tutto il campionato è stato costretto a sedersi in tribuna nel match pareggiato contro la Fiorentina. Lo slovacco infatti è stato squalificato dal giudice Tosel per aver raggiunto il tetto di quattro ammonizioni (l’ultima in ordine di tempo proprio contro la Juventus) e non è potuto scendere in campo sabato pomeriggio contro i viola. Al suo posto hanno giocato Sosa per 55 minuti e poi Gargano (Sosa è stato sostituito da Yebda che a sua volta ha giocato nel ruolo di Gargano, permettendo a quest’ultimo di giocare da trequartista) ma la sua assenza si è sentita eccome. Quello che è mancato al Napoli è stato proprio il collegamento tra il centrocampo e l’attacco, qualcuno che prendesse palla arrivando da solo fino al limite dell’area di rigore. Addirittura Cavani in alcuni momenti del secondo tempo ha stabilmente giocato a centrocampo e questo fa capire quanto sia pesata la sua assenza. Il calciatore ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla partita da lui non disputata, analizzando la sofferenza che si prova nello stare fuori e non poter fare nulla per poter aiutare i propri compagni in difficoltà. Ecco quanto dichiarato dallo slovacco: “Dopo più di un anno sono tornato a sedermi in tribuna. Devo ammettere che ero molto nervoso perché non riuscivo a seguire quello che succedeva in campo. Peccato non aver vinto contro la Fiorentina”.
Antonio De Filippo NAPOLICALCIO.NET