Hamsik, dopo aver superato Maradona come goal realizzati, diventa il primatista di presenze in Champions con il Napoli: “Peccato per il finale ma siamo soddisfatti“.
Hamsik, dopo aver superato il mito Maradona nella classifica dei bomber azzurri di tutti i tempi raggiungendo quota 100, stasera infatti scrive una nuova pagina di storia per il Napoli.
L’attuale capitano della squadra di Sarri, al Napoli ormai dal 2007, contro il Benfica ha collezionato la quattordicesima presenza in Champions League con la maglia azzurra diventando il primatista assoluto. Festeggiata peraltro con il goal numero 101 che ha sbloccato la gara. Goal che nella fase a gironi di Champions allo slovacco mancava addirittura dal 2011 ed è il quattordicesimo a livello europeo.
Prima di oggi Hamsik condivideva il record con Gokhan Inler che durante la sua avventura sul Golfo si è fermato a tredici presenze nella massima competizione per club a livello europeo.
Un altro risultato da incorniciare, insomma, per Marek Hamsik che peraltro è destinato ulteriormente a migliorarlo nei prossimi mesi dato che, infortuni e squalifiche permettendo, lo slovacco in questa stagione giocherà almeno altre quattro partite di Champions.
Nonostante tutto però, al termine della gara vinta per 4-2 contro i lusitani che proietta il Napoli al primo posto del Gruppo B a punteggio pieno, Hamsik trova il modo di recriminare: “E’ un grande risultato contro una squadra di grande livello, di prima fascia. Peccato però per i due goal subiti nel finale”.
Infine lo slovacco ammette: “Siamo soddisfatti del nostro inizio di stagione, ora ci aspetta l’ultima partita prima della sosta. Quando abbiamo fatto il secondo goal, ne abbiamo fatti subito altri due e là si è decisa la parita”.