Nella costruzione del nuovo Napoli tre giocatori che fino all’anno scorso erano considerati pedine inamovibili dallo scacchiere azzurro, quali Iezzo, Santacroce e Blasi, partiranno dalla panchina. I nuovi acquisti De Sanctis, Campagnaro e Cigarini infatti hanno “rubato” rispettivamente il ruolo ai tre ex-titolari. Per quanto riguarda Iezzo non è tanto una questione tecnica, ma fisica. L’Uomo Ragno azzurro infatti quando è stato bene fisicamente è stato titolare inamovibile della porta partenopea, sfoderando anche ottime partite. Poi è subentrato quel maledetto mal di schiena che lo ha messo ko, dando il via al valzer dei portieri della passata stagione. Il principale nemico di Iezzo sembra dunque essere l’età, ma la sua esperienza ed il suo carisma possono tornare utili alla causa azzurra, e comunque se la può giocare con De Sanctis, perché Donadoni ha dimostrato che non esistono intoccabili. Santacroce invece ha perso il posto nel Napoli e nell’Under 21 per il netto calo fisico che lo ha coinvolto lui e tutta la squadra del Napoli. Sembra lontano quel giocatore strappato da Marino al Milan e alla Juventus, che molti indicavano come il futuro della Nazionale, ma proprio questo declassamento da titolare a panchinaro potrebbe rappresentare la molla per il difensore per reagire, dimostrare il suo reale valore e mettere la testa a posto. Infine Blasi, il guerriero del centrocampo che piace tanto ai tifosi ma poco a Donadoni, dovrà accomodarsi anche lui in panchina avendo davanti Cigarini, Hamsik e Gargano, e difficilmente si rinuncerà a uno dei tre. De Laurentiis ha affermato che c’è necessità di vendere e fino al 31 agosto non è detto che uno dei tre possa partire, così come possono restare tutti e tre perché si sa, nulla è scontato fino alla chiusura del mercato. Non bisogna infine sottovalutare la necessità di avere una panchina lunga, e bisogna fare tesoro dell’esperienze dell’anno scorso quando molti titolari del Napoli si infortunarono lasciando vuoti molti spazi in mezzo al campo. Insomma Iezzo, Santacroce e Blasi, anche partendo dalla panchina, potrebbero essere elementi decisivi per il riscatto nella prossima stagione.
Francesco Ferrara NAPOLICALCIO.NET